Mutui agevolati prima casa proroga fino al 31 dicembre?

Mutui agevolati prima casa arriva la proroga fino al 31 dicembre 2023. Ecco quindi quali sono le novità a favore di chi vuole comprare un immobile, come prima casa.

Mutui agevolati prima casa, confermata la proroga

In Italia diminuiscono le compravendite immobiliari. I motivi sono da attribuirsi al continuo crescere dei tassi di interessi per chi ha bisogno di accendere un mutuo. Tuttavia la prima casa si cerca ancora di aiutare i giovani a comprarne una. E così è stato confermato il rinnovo fino al 31 dicembre 2023 dei mutui agevolati a favore di alcuni italiani. In particolare si tratta degli under 36 che hanno un ISEE inferiore a 40.000 euro. E altre categorie prioritarie tra cui giovani coppie, famiglie monogenitoriali e conduttori di alloggi IACP.

La norma prevede che la garanzia massima dell’80% sulla quota capitale dei mutui destinati alle categorie prioritarie possa essere concessa fino al 31 dicembre 2023 anche quando il Tasso Effettivo Globale (TEG) sia superiore al Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), parlando di tasso di interesse del mutuo (il vicolo che nega l’accesso alle agevolazioni).

Mutui agevolati prima casa, rimane la garanzia Consap

Con il mutuo Consap, la garanzia statale esclude la presenza di altre garanzie, quindi la banca erogante il mutuo si impegna a non chiedere ulteriori garanzie fornite da terzi, mentre il soggetto mutuatario e il soggetto datore di ipoteca devono coincidere con il richiedente l’accesso al Fondo.

Il Fondo di garanzia Mutui per la prima casa, c.d. Fondo prima casa, è stato istituito presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze con la legge 27 dicembre 2013, n. 147, art. 1 comma 48, lett. c). Il Fondo agevola il rapporto tra il cittadino e la banca offrendo una garanzia pubblica, sul mutuo per l’acquisto della prima casa. Consap si occupa dell’esame delle domande trasmesse telematicamente dai soggetti finanziatori per la verifica dei requisiti di accesso alla garanzia del Fondo.

Chi può accedere al mutuo agevolato?

Possono accedere al bonus prima casa chi ha un’età inferiore a 36 anni. Per accedervi occorre non avere altri immobili di proprietà ed avare un Isee inferiore a 40 mila euro. ll bonus sull’acquisto della prima casa degli under 36 permette di ottenere diverse agevolazioni, quali:

  • l’esenzione del pagamento delle imposte ipotecarie, di registro e catastali;
  • l’ottenimento del credito di imposta pari all’Iva, nel caso in cui si tratti di acquisto da soggetti soggetti all’Imposta sul valore aggiunto.

L’agevolazione scatta per gli immobili che rientrano nelle categorie catastali: abitazioni di tipo civile (A/2), economico (A/3), popolare (A/4), ultrapopolare (A/5), rurale (A/6), villini (A/7) e alloggi tipici dei luoghi (A/11). Si aggiungono poi le pertinenze agli immobili principali come i magazzini (C/2), le rimesse (C/6) e le tettoie (C/7). Sono esclusi tutti gli immobili di lusso.