Lauree triennali, quali permettono di guadagnare bene e in fretta

Le lauree triennali permettono già di acquisire un titolo al loro conseguimento, ma quali danno la possibilità di guadagnare bene già da subito?

Lauree triennali, non sono mini titoli

La laurea triennale è una laurea di primo livello che dura 3 anni e rappresenta il primo step dell’educazione universitaria. Invece la laurea magistrale o specialistica, è spesso di durata biennale è un laurea di secondo livello che segue quella triennale. Ma già al conseguimento della laurea triennale si acquisiste il titolo di Dottore.

Tuttavia dopo aver concluso il Corso di laurea triennale ci sono due possibilità per completare la propria formazione: un Corso di laurea magistrale, per approfondire e specializzare le proprie conoscenze, oppure un Master, per affinare le proprie competenze e avvicinarsi fin da subito al mondo del lavoro.

Lauree triennali, quali sono quelle più richieste?

Un’elaborazione degli ultimi dati Almalaurea che il prof. Angelantonio Mastrillo, Segretario della Conferenza Nazionale Corsi di Laurea Professioni Sanitarie, ha pubblicato attraverso il portale Skuola.net evidenzia quali le lauree triennali che danno sbocchi lavorativi immediati. Al primo posto c’è senza dubbio la sanità. Stessa cosa sia per chi si laurea in giurisprudenza o nell’area dell’Informatica e dell’Innovation Technology.

In particolare, secondo tale ricerca, ad un anno dal conseguimento del titolo oltre il 73,4% ha già un’occupazione stabile. All’interno di questi dati se si dovesse citare chi trova subito lavoro ci sono sicuramente gli assistenti sanitari, l’igienista dentale, il terapista della Neuro e Psicomotricità, l’infermiere, il tecnico di radiologia e il terapista occupazionale.

Mentre nel campo della giurisprudenza il 60% dei neolaureati trova lavoro entro un anno. Stessi risultati si possono indicare anche per chi si occupa di informatica/Tecnologie IT ed Educazione/Formazione. Qui, a dodici mesi dal titolo, risulta occupato, rispettivamente, il 59,1% e il 58%.

Quali sono i guadagni per i giovani laureati?

In cima alla lista per stipendio medio mensile netto, con 1.559 euro, sono proprio i professionisti sanitari, seguiti questa volta dagli informatici e IT che percepiscono mediamente 1.426 euro al mese. Al secondo posto ci sono i giuristi con 1.322 euro. A seguire ci sono: Ingegneri Industriali e dell’Informazione (1.159 euro), Economisti (1.122 euro), laureati nel settore Agrario-forestale (1.085 euro) o Politico-sociale e comunicazione (1.083), o ancora in Architettura – non la laurea magistrale a ciclo unico, ma le “figlie” della stessa area – e Ingegneria civile (1.061 euro), che oscillano tutti tra cifre poco superiori ai mille euro al mese. Al di fuori di queste categorie gli stipendi medi oscillano tra gli 800 euro e i mille euro. Infine si ricorda che gli anni di università sono ancora riscattabili ai fini pensionistici.