Gas in aumento, si prevedono bollette più pesanti per gli italiani

Gas in aumento per i prossimi mesi freddi, le previsioni non sono buone. Infatti si prevedono rincari che graveranno sulle tasche degli italiani, ma di quanto?

Gas in aumento, la previsione di Arera

Arriva novembre e con esso i primi freddi d’autunno. Per lo meno al nord d’Italia con arrivo di mal tempo e freddo che sta flagellando quella parte del nostro paese. Situazione opposta al sud dove ancora l’estate non vuole passare e ancora non c’è alcun pensiero di accendere, giustamente, i riscaldamenti. Tuttavia da nord a sud si inizia a pensare alle provviste per l’inverno e quindi l’acquisto di pallet o altri combustibili per tenere calda la casa.

In merito al gas però si prevedono aumenti nella bolletta. Una cattiva notizia per gli italiani che ormai fanno conti da mesi con rincari generali sul livello dei prezzi. La previsione è un aumento dell’8%. E a farne le spese nel mercato tutelato sono circa 10 milioni di utenti.  Sono queste le prime notizia sull’aggiornamento mensile della tariffa da parte dell’Arera, l’autorità pubblica dell’energia.

Gas in aumento, è anche causa delle tensioni europee

Le previsioni sono abbastanza rosee visto quanto sta accadendo in Europa. Si ricorda che ancora purtroppo è in essere il conflitto tra l’Ucraina e la Russia. Non solo, anche quanto sta accadendo in Medio Oriente, andrà a farsi sentire sul prezzo del gas, ma anche del petrolio nei prossimi mesi. Quindi ci si aspetta che gli aumenti dell’8% possa comunque subire un’impennati nei mesi più freddi dell’inverno.

Altri eventi che impattano sull’aumento del prezzo sono quanto accaduto sulla borsa italiana Psv. Ma non si possono non considerare anche gli scioperi degli impianti in Australia, il presunto sabotaggio al gasdotto in Finlandia. A condire il tutto non manca la speculazione, che in questi momenti si ripresenta senza alcun dubbio.

Quanto peserà sulle tasche dell’italiani

Il presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli ha calcolato che il costo al metro cubo di ottobre è a 1,02 euro. Per una famiglia tipo, che consuma 1400 metri cubi all’anno, la maggior spesa sarà di 105 euro all’anno. Mentre per Assoutenti: “Considerata anche la spesa per l’energia elettrica, salita del 18,6% nell’ultimo trimestre dell’anno, con la bolletta media pari a 764 euro, il conto complessivo per luce e gas a carico di una famiglia arriverebbe a quota 2.197 euro annui”.  Ad oggi però il Governo però non sembra rinviare la sua decisione di mettere fine al mercato protetto, prevista per il 10 gennaio per il gas e al 1° aprile per l’elettricità.

Francesca Cavaleri

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Francesca Cavaleri

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