Stato di famiglia e residenza, devono sempre coincidere?

Lo stato di famiglia e la residenza dei soggetti all’interno del nucleo familiare comporta sempre qualche dubbio, cerchiamo di chiarirli.

Stato di famiglie e residenza, partiamo dal significato

Prima di capire se devono coincidere lo stato di famiglia e la residenza di un soggetto, cerchiamo di capire cosa sono. Lo stato di famiglia è il certificato che attesta la composizione del nucleo familiare. Per nucleo familiare si intende un insieme di persone che abitano insieme e sono legate da vincoli di parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi. Il concetto di nucleo familiare è un valore essenziale anche per il calcolo dell’ISEE.

Mentre la residenza è il luogo in cui di solito la persona ha dimora abituale, cioè il luogo in cui il soggetto vive abitualmente e in cui ha l’indirizzo della sua abitazione principale. Entrambi i documenti possono essere richiesti al comune oppure tramite l’applicazione Anpr messa a disposizione dal Ministero dell’interno.

Stato di famiglia e residenza, devono coincidere

In linea di massima la residenza e lo stato di famiglia devono sempre coincidere, perché lo stato di famiglia riporta tutti i membri che convivono tra di loro. Ma è anche vero che se una persona vive da sola può dare uno stato di famiglia a se. Ma ci sono anche delle eccezioni, come nel caso degli studenti fuori sede. Rimangono a carico dei genitori e nello stesso stato di famiglia, ma possono avere residenza in altro luogo.

Inoltre sono considerati i figli a carico dei genitori quando:

  • guadagnano meno di 2.840,51 euro all’anno (compresi gli oneri deducibili);
  • ed hanno età al di sotto dei 24 anni e guadagnano meno di 4.000 euro all’anno.

Tuttavia se lo studente vive fuori sede ed è anche autonomo la cosa cambia. Infatti se è economicamente sufficiente per mantenersi, ed ha nuova residenza, può essere espulso dallo stato di famiglia dei genitore e creare un nuovo nucleo familiare a se.

E’ possibile vivere insieme e non fare parte dello stesso stato di famiglia?

Ebbene si è possibile, ma solo nel caso in cui non esitano vincoli di parentela, matrimonio, adozione o legame affettivo tra coloro che vivono nella stessa casa. Un pò come capita quando un gruppo di amici decide di prendere una casa in locazione. Nessuno entra nel patrimonio dell’altro. In ogni caso è necessario recarsi all’Ufficio anagrafe del Comune di residenza e dichiarare che non esistono tali legami tra i conviventi che abitano insieme.

 

Francesca Cavaleri

Recent Posts

Ultim’ora: da oggi le estetiste sono ILLEGALI | Ti becchi denuncia e multa se ci vai: peggio degli spacciatori

Le estetiste sono diventate illegali, equiparate agli spacciatori. Da oggi in poi guai anche a…

2 ore ago

Ufficiali le “Pensioni Berlusconi”: tasse ridotte al 7% | Realizzato finalmente il sogno del compianto Silvio

Le pensioni del defunto ex premier tornano in auge: scopri tutto quello che ti spetta…

7 ore ago

Ore 21:00: “dovete stare fermi come i morti” | COPRIFUOCO ESTIVO 2025: è arrivata l’ufficialità

Veramente si parla di coprifuoco estivo 2025 dalle 21? Facciamo chiarezza in merito. L'estate è…

9 ore ago

Ultim’ora: è morto il più grande supermercato italiano | A breve serrande chiuse ovunque: rimangono solo le macerie

Una brutta notizia per milioni di consumatori: il marchio di supermercati più conosciuto nel nostro…

11 ore ago

Frigo, non conservare mai negli sportelli laterali: vai in shock anafilattico | “Devono rimanere vuoti”

L'educazione alimentare è un percorso di inesauribile apprendimento. È fondamentale in tal senso utilizzare correttamente…

13 ore ago

Luce e Gas, a luglio la bolletta non arriva per nessuno: ufficiale l’embargo estivo | “Ne riparliamo a settembre”

Luce e gas non sono mai stati così tanto amici e alleati del bilancio familiare.…

15 ore ago