Il decreto flussi 2024 è sceso in campo con il primo giorno dedicato al click day, ma ce ne saranno altri due, per le diverse categorie.
Quando le forze lavoro non bastano si può permettere ai lavorato di diversi Stati di svolgere la loro attività nel nostro territorio. Il decreto flussi è un documento di programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari per lavoro stagionale nel territorio dello Stato. E’ l’atto amministrativo con il quale il Governo stabilisce ogni anno quanti cittadini stranieri non comunitari possono entrare in Italia per motivi di lavoro. Per il Ministero dell’interno, per il 2024 saranno complessivamente 151.000 le quote di ingresso in Italia per lavoratori non comunitari, in particolare: 61.250 per lavoro subordinato non stagionale, 700 per lavoro autonomo e 89.050 per lavoro subordinato stagionale.
A partire dal lunedì 18 marzo si è entrati nel vivo del click day per i lavoratori subordinati non stagionali in alcuni settori. Tra questi ci sono: autotrasporto conto terzi, edilizia, turistico-alberghiero, meccanica, telecomunicazioni, alimentare. Ed ancora rientrano: cantieristica navale, trasporto passeggeri con autobus, pesca, acconciatori, elettricisti, idraulici e lavoro autonomo, quando i lavoratori provengano dall’elenco dei Paesi che hanno accordi di cooperazione con l’Italia.
Le istanze potranno essere trasmesse in via definitiva, esclusivamente in via telematica. Occorre accedere al portale Servizi sempre tramite Spid o Cie, a partire dalle date seguenti:
– 18 marzo, dalle ore 9, per le istanze di lavoro subordinato non stagionale;
– 21 marzo, dalle ore 9, per apolidi, rifugiati e per assistenza familiare in ambito sociosanitario;
– 25 marzo, dalle ore 9, per le istanze di lavoro subordinato stagionale. Infine sarà possibile presentare le istanze fino al 31 dicembre 2024.
È già possibile precompilare i moduli di domanda accedendo tramite Spid o Cie al portale Servizi Ali dedicato (https://portaleservizi.dlci.interno.it/AliSportello/ali/logoutAli.htm). Cliccare nella sezione “Compila Domande Decreto Flussi 2024/Click-day 2024”. E’ possibile farlo tutti i giorni della settimana, sabato e domenica compresi, fino al 24 marzo prossimo. Gli orari indicati sono dalle 8 alle 20. Fanno eccezione i giorni 17, 20 e 24 marzo, in cui il servizio sarà attivo fino alle ore 18.
Laddove l’istanza non rientrasse nella quota in base all’ordine cronologico di presentazione, il datore di lavoro visualizzerà sul portale Servizi l’avviso: “La pratica risulta al momento non in quota”. Si ricorda che le disposizione attuative sui flussi 2024 sono contenute nella nuova Circolare interministeriale n. 1695 del 29 febbraio 2024 del Ministero dell’interno, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e del Ministero del Turismo, sentito il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
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