Bonus fiscali energetici, spettano anche alle imprese?

I bonus fiscali energetici non sono agevolazioni a regime, ma ogni anno possono essere prorogati negli anni, ma valgono per tutti?

Bonus fiscali energetici, le imprese possono accedere?

L’Italia sta piano piano dicendo addio al Superbonus e a molti bonus relativi alla ristrutturazione della casa ai fini energetici. Ma ancora c’è un panorama abbastanza vario per i bonus che possono essere usati. Almeno fino al 31 dicembre 2024, sarà così, ma non si esclude la possibilità che vengano rinnovati.

Uno degli errori fatto in questi anni è considerare che i bonus energetici siano solo per le persone. Anche le aziende possono accedere alla possibilità di accedere ai bonus fiscali energetici. E cogliamo l’occasione per dire che ad esempio un’agenzia immobiliare che voglia ristrutturare la propria sede aziendale, può farlo utilizzando e portando i detrazione i bonus (DECRETO-LEGGE 29 marzo 2024, n. 39).

Il punto sugli attuali bonus fiscali energetici

Sono ancora validi e portabili in detrazione, diversi tipi di interventi, che nulla centrano con il superbonus, ormai in fase di declino. Sono ancora detraibili gli interventi:

  • del fabbisogno di energia per il riscaldamento che devono conseguire un valore limite di fabbisogno di energia primaria annuo per la climatizzazione invernale nell’intero edificio inferiore di almeno il 20% rispetto ai valori limiti approvati. Gli interventi possono essere fatti su edifici esistenti o su singole unità immobiliari esistenti. L’ammontare massimo della detrazione è di 100 mila euro (aliquota 65%).
  • sull’involucro di edifici esistenti riguardanti strutture opache verticali ed orizzontali (coperture e pavimenti). L’ammontare massimo della detrazione è 60 mila euro (aliquota 65%). Ma anche sostituzione di finestre comprensive di infissi delimitanti il volume riscaldato verso l’esterno e verso vani riscaldati. Ecco qui l’ammontare massimo detraibile è pari a 60 mila euro (aliquota 50%).
  • posa in opera di schermature solari, ammontare massimo 60 mila euro (aliquota 50);
  • ecobonus su parti comuni, come nel caso dei condomini, ammontare massimo di spesa 40 mila per  immobile (aliquota 70%-75%);
  • istallazione di collettori solari per la produzione di acqua calda ad uso domestico e industriale. Qui l’ammontare massimo della detrazione è di 60 mila euro (aliquota 65%);
  • acquisto, installazione di building automation, detrazione 15 mila euro (aliquota 65%).

Perché a volte i bonus sono contestati dall’Agenzia delle entrate?

Può succedere che l’Agenzia delle entrate contesti il riconoscimento della detrazione (anche per le aziende) derivante dall’utilizzo dei bonus. Uno dei problemi principali è la mancata comunicazione da indicare all’Enea. Il mancato rispetto dell’obbligo di invio è causa di decadenze dal diritto alle agevolazioni fiscali per il risparmio energetico. Questo quanto ribadito dall’Agenzia delle Entrate in diversi documenti di prassi e in sede di contenzioso.

L’obbligo di comunicare i dettagli degli interventi effettuati all’ENEA diventa invece obbligatoria solo quando tali lavori portano a un incremento dell’efficienza energetica dell’edificio o a un risparmio energetico. Sia nel caso di privati che di aziende, che possono comunque portare in detrazione l’intervento effettuato secondo il bonus scelto e la relativa aliquota.

 

Francesca Cavaleri

Share
Published by
Francesca Cavaleri

Recent Posts

Aria condizionata, prima di partire cambia questo componente: i tuoi polmoni rischiano tantissimo | Costa solo 20€

L’aria condizionata può mettere a rischio i tuoi polmoni se trascuri un dettaglio fondamentale. Costa…

8 ore ago

Avviso Urgente ai correntisti: l’istituto di credito blocca migliaia di conti | Se hai fatto questi movimenti sei nella lista

Conti correnti bloccati senza preavviso. Scopri quando la banca può prendere questa decisione e cosa…

13 ore ago

Bollo Auto, passa la nuova mozione: da ora costerà un terzo | All’ACI già partiti i rimborsi: ti ridanno il 66%

Finalmente non dovrai più svenarti per poter pagare il bollo auto: la tassa più odiata…

15 ore ago

Contatore, premi questo pulsante e dimezzi i costi del condizionatore | I consumi calano immediatamente

Puoi abbassare il consumo in bolletta del condizionatore semplicemente premendo un pulsante. Il trucco che…

17 ore ago

Cosa cambia dal regime forfettario al regime ordinario?

Il passaggio dal regime forfettario al regime ordinario è un cambiamento significativo nella gestione fiscale…

18 ore ago

Patente usa e getta, passa la nuova legge: obbligatorio rifarla ogni 12 mesi | Ti devi presentare in Cml, controlli a oltranza per tutta la vita

La nuova legge porta cambiamenti sorprendenti: patente usa e getta, obbligo di rinnovo ogni anno.…

19 ore ago