Caldo oltre 35 gradi, si possono chiedere gli ammortizzatori sociali

Il caldo oltre 35 gradi di temperatura permette la possibilità di chiedere la cassa integrazione, ecco quindi le novità previste.

Caldo oltre i 35 gradi, la salute dei lavoratori prima di tutto

Il caldo di queste ultime settimane mette a dura prova proprio tutti, compresi i lavoratori. Soprattutto quelli che svolgono determinati lavori e non c’è l’aria condizionata utilizzabile o un riparo dal calore dei raggi solari. Le temperature elevate in tutta Italia sono un vero e proprio problema in questa estate 2024. Tanto che è intervenuto l’INPS per garantire la salute di tutti i lavoratori, che non possono rischiare la propria vita per portare a casa lo stipendio.

L’INPS comunica le istruzioni per la fruizione delle nuove misure previste dal decreto Agricoltura per proteggere la salute e la sicurezza dei lavoratori, facilitando l’accesso agli ammortizzatori sociali durante eventi meteorologici avversi, come le ondate di calore.

Caldo oltre i 35 gradi, a quali ammortizzatori si può accedere?

L’Istituto di previdenza sociale evidenzia che la possibilità di accedere agli ammortizzatori sociali deriva da una comminazione di temperature, tipologia di attività svolta condizioni in cui i lavoratori devono prestare la loro opera, compreso l’abbigliamento necessario.

Le nuove disposizioni, illustrate nei messaggi 26 luglio, 2024 n. 2735 e n. 2736, riguardano l’accesso agevolato ai seguenti trattamenti:

  • Cassa Integrazione Speciale Operai Agricoli (CISOA), prevista nei casi di intemperie stagionali, per le sospensioni o riduzioni dell’attività lavorativa effettuate nel periodo tra il 14 luglio e il 31 dicembre 2024. E’ riconosciuta agli operai agricoli a tempo indeterminato (OTI) anche in caso di riduzione dell’attività lavorativa pari alla metà dell’orario giornaliero. Questi periodi non saranno conteggiati nel limite massimo di 90 giornate annue. Ma saranno considerati come giorni lavorativi ai fini del requisito delle 181 giornate di lavoro previste dalla legge;
  • Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO) per eventi inevitabili, in favore dei settori edile, lapideo e delle escavazioni. Si applica per le sospensioni o riduzioni dell’attività lavorativa dal 1° luglio al 31 dicembre 2024 senza che questi periodi rilevino nel limite massimo di 52 settimane nel biennio mobile (ovvero il lasso temporale di 2 anni, che viene calcolato a ritroso a decorrere dall’ultimo giorno di trattamento richiesto in precedenza). I datori di lavoro non sono tenuti al versamento del contributo addizionale;
  • Trattamenti di sostegno al reddito, in favore di imprese operanti in aree di crisi industriale complessa. I lavoratori già beneficiari di un trattamento di mobilità in deroga/ordinaria potranno ottenere ulteriori 12 mesi, a condizione che mantengano la continuità lavorativa.

Cosa devono fare gli imprenditori per accedervi?

I messaggi dell’INPS tendono, quindi, a tutelare la salute dei lavoratori, grazie all’accesso alla cassa integrazione. Nel caso in cui la sospensione delle attività lavorative sia imposta con ordinanza della pubblica autorità, i datori di lavoro possono richiedere l’integrazione salariale. Perché la sospensione sospensione o la riduzione dell’attività non è cause non imputabili all’impresa o ai lavoratori, ma ad ordinanza pubblica.

Si precisa infine che le novità non riguardano solo coloro che lavorano per strada o nelle campagne, ma anche alcune categorie di lavoratori all’interno degli edifici. Si tratta di coloro che lavorano senza alcun sistema di ventilazione, raffrescamento per circostanze imprevedibili e non imputabili al datore di lavoro.

Francesca Cavaleri

Share
Published by
Francesca Cavaleri

Recent Posts

Riscaldamento, paga meno senza gelo | I trucchi semplici che tagliano la bolletta: il grado che fa differenza

Con piccoli accorgimenti si può risparmiare sul riscaldamento senza rinunciare al comfort: Altroconsumo spiega come…

14 ore ago

Bonus Nido 2025 potenziato | INPS apre il servizio con importi rimodulati: qual è la soglia che fa la differenza

Il Bonus Nido 2025 entra nella fase operativa: l’INPS annuncia importi aggiornati e nuove soglie…

20 ore ago

Usare il frigo in maniera perfetta | Il Ministero della Salute spiega dove mettere latte, carne e uova : la mensola che sbagliano quasi tutti

Il Ministero della Salute spiega come conservare correttamente gli alimenti nel frigorifero: latte, carne e…

2 giorni ago

Lavoro subito, giornate di colloqui | Lidl apre le porte e fa tantissime assunzioni a novembre: il dettaglio che peserà al colloquio

Lidl annuncia un nuovo Recruiting Day l’11 novembre 2025: una giornata di colloqui in presenza…

2 giorni ago

La tassa che non vedi ma paghi ogni anno | 34,20 € e sei costretto a pagare: è una riga piccola ma come pesa

Costa solo 34,20 euro l’anno ma colpisce tutti i conti correnti attivi: è l’imposta di…

3 giorni ago

Il quaderno dei conti giapponese | Kakeibo, il metodo semplice per risparmiare ogni mese: bastano carta e penna

Arriva dal Giappone il Kakeibo, un metodo tradizionale che aiuta a risparmiare con carta e…

3 giorni ago