Come difendersi dal caldo è una delle domande tipiche dell’ estate, ecco alcuni piccoli consigli per cercare di contrastarlo.
E’ arrivata l’estate con il caldo torrido che contraddistingue soprattutto le regioni del Centro-Sud. Ci sono momenti n cui non si respira proprio. Al Sud è emergenza siccità ed in Sicilia occorre anche fare i conti con la cenere vulcanica. Mentre al nord continuano i temporali, valanghe ed acquazzoni fuori stagione. Un’estate strana quella del 2024, ma che forse fa riflettere sugli importanti cambiamenti climatici del nostro pianeta.
Confidando che il caldo estivo arrivi anche al Nord, consigliamo qualche piccolo rimedio per difendersi dalle alte temperature. Uno è quello di mangiare cibi freschi come frutta e verdure. Evitare quindi cibi caldi, con molti grassi, difficili da digerire e che fanno aumentare la temperatura corporea. Bere tanto e fresco per permettere al corpo di idratarsi.
E’ corretto utilizzare sia ventilatori che condizionatori d’aria, ma attenzione alla bolletta dell’energia (bonus bolletta 2024). Prima di dormire spalancate le finestre e fare arieggiare la stanza, lasciando le luci spente. Le luci tendono a riscaldare l’ambiente, quindi non conviene tenerle accese. È bene ricordare che la temperatura interna non deve essere troppo bassa rispetto a quella esterna. La temperatura ideale per il benessere fisiologico è intorno ai 25 gradi. Quindi tenere il condizionatore a temperature più basse è solo un ulteriore dispendio di energia.
Altro consiglio è quello di pulire bene i filtri di purificazione dell’aria e garantire un’efficace prestazione. Importante per la temperatura interna di casa è tenere chiuse le finestre quando si accende l’aria condizionata e per un po’ di tempo dopo che la si è spenta.
Il Ministero della salute, ogni anno, contribuisce a dare delle piccole raccomandazioni a tutta la popolazione. Quando fa troppo caldo è anche consigliabile schermare bene l’immobile con tende o persiane che proteggono dal sole. Ma anche evitare di uscire nelle ore più calde, perché si rischia davvero tanto. Ed ancora indossare abiti leggeri sia in casa che all’aperto, non troppo aderenti, preferibilmente di fibre naturali per assorbire meglio il sudore e permettere la traspirazione della cute.
Evitare anche l’attività fisica nelle ore troppo calde. Se si entra in un’auto parcheggiata al sole, prima di salire aprire gli sportelli, poi iniziare il viaggio a finestrini aperti o utilizzare il sistema di climatizzazione. Prestare soprattutto attenzione ai soggetti più deboli ed ai bambini.
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