Pagamenti assegno unico, le date attese dalle famiglie italiane

Arrivano le date per i pagamenti assegno unico anche per il mese di agosto, uno degli aiuti più ben volute dalle famiglie italiane.

Pagamenti assegno unico, le date attese dalle famiglie italiane

Arrivano le date per i pagamenti assegno unico anche per il mese di agosto, uno degli aiuti più ben volute dalle famiglie italiane.

Pagamenti assegno unico, le date previste

L’assegno unico è senza dubbio il metodo di sussidio alle famiglie più apprezzato. E’ un sostegno economico per le famiglie che hanno figli a carico. E permette una piccola entrata mensile a coloro che hanno figli fino al compimento dei 21 anni di età. Mentre non ha limiti di età per i figli disabili. L’Assegno è corrisposto in base alla corrispondente fascia ISEE.  La domanda può essere presentata:

  • online all’INPS, attraverso il servizio dedicato;
  • contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile, con la tariffa applicata dal gestore telefonico);
  • tramite enti di patronato, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

Anche per il mese di agosto sono previsti i pagamenti per le famiglie con figli a carico. L’Inps ha stabilito con la Banca d’Italia le date di pagamento dell’assegno per il secondo semestre 2024, fissate per il mese di agosto nei giorni Venerdì 16, lunedì 19 e martedì 20.

Pagamenti assegno unico, chi ne ha diritto?

L’assegno unico universale  può essere richiesto anche in assenza di ISEE o con ISEE superiore alla soglia di 45.574,96 euro. In tal caso, saranno corrisposti gli importi minimi previsti dalla normativa. L’importo viene dato a chi ne ha fatto richiesta o chi ha responsabilità genitoriale. L’Assegno unico e universale per i figli a carico riguarda tutte le categorie di lavoratori:

  • dipendenti (sia pubblici che privati);
  • autonomi;
  • pensionati;
  • disoccupati;
  • inoccupati.

L’accredito come previsto di volta in volta nelle date indicate dall’INPS può avvenire nelle seguenti modalità:

  • accredito su conto corrente bancario o postale;
  • libretto di risparmio dotato di codice IBAN;
  • carta di credito o di debito dotata di codice IBAN;
  • bonifico domiciliato presso lo sportello postale.

L’importante è indicare il metodo di pagamento al momento della compilazione della domanda.

Le somme fino ad oggi erogate

L’Istituto di previdenza sociale fornisce i dati sui primi sei mesi del 2024, in termini di pagamento. Infatti tra  gennaio e giugno l’Inps ha erogato un totale di 9,9 miliardi di euro, destinati a 9,8 milioni di figli e 6,2 milioni di nuclei familiari. In totale, ad oggi, sono stati destinati alle famiglie 41,3 miliardi.

Nel mese di giugno 2024, l’importo medio per figlio, inclusi i relativi incrementi, si attesta sui 170 euro. Quindi occhi puntati sui conti correnti che a breve dovrebbe arrivare l’accredito dell’assegno unico universale per tutte le famiglie italiane con figli a carico.