Le curiosità sulle cartelle esattoriali sono sempre importanti, ecco ad esempio come controllare la propria situazione debitoria.
Quando arriva una cartelle esattoriale o di pagamento si tratta sempre di soldi che devono essere versati. La cartella di pagamento è l’atto che Agenzia delle entrate-Riscossione invia ai contribuenti al fine di recuperare i crediti vantati dagli enti impositori (Agenzia delle Entrate, Comuni, Regioni, Ordini professionali ecc.). La cartella contiene:
Tuttavia il contribuente può avere bisogno di dover chiedere delle informazioni in merito alla sua situazione. Il metodo più conosciuto è quello di fissare un appuntamento presso uno sportello fisico distribuito sul territorio locale e chiedere tutte le informazioni o chiarire i dubbi. Ma c’è anche la possibilità di reperire le stesse informazioni senza muoversi da casa.
Quando non si può andare allo sportello è possibile avere le informazioni necessarie in altri modi. Infatti il contribuente che ha bisogno di chiedere informazioni sulle cartelle e sulle modalità di pagamento mediante la rateizzazione può inviare una mail dall’area pubblica del sito dell’Agenzia delle entrate – Riscossione, utilizzando il servizio “Invia una e-mail al Servizio contribuenti”.
A questo punto l’utente dovrà compilare un modello online in cui saranno indicati i propri dati anagrafici, il codice fiscale, la causale che contenga il motivo della richiesta, e i propri contatti (telefono, cellulare o mail) per essere rintracciato. Alla mail occorre anche allegare una copia del documento di riconoscimento. Infine per casi specifici è necessario allegare l’ulteriore documentazione indicata nella “Tabella della documentazione necessaria per il riconoscimento”. Soltanto nel caso in cui si intenda richiedere documenti o estratti va compilato e firmato il modello RD1.
Prima di mandare la mail per ulteriori informazioni molti dubbi possono essere facilmente sciolti accedendo dal proprio pc di casa. Basta collegarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate e seguire i seguenti passi:
Nella sezione relativa alla situazione debitoria sono contenute le informazioni necessarie a partire dall’anno 2000, compresi i versamenti. Si ricorda infine che è possibile accedere alla situazione debitoria utilizzando la propria Carta d’Identità elettronica, senza aver bisogno di Spid.
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