Quando pagare la rottamazione quater? Archiviata la possibilità di accedere alla rottamazione quinquies bocciata dalla Commissione Bilancio della Camera, non resta che continuare il piano dei pagamenti della rottamazione quater, ma quando scade la sesta rata?
Muoversi tra le scadenze fiscali non sempre è semplice, infatti vi sono diverse possibilità per avere qualche giorno in più, ma nel caso in cui si dimentica la scadenza i problemi possono essere seri, infatti per la rottamazione quinquies è prevista la decadenza dai benefici appena si salta un pagamento.
La sesta rata della rottamazione quater deve essere pagata da coloro che sono in regola con i precedenti pagamenti, in caso di decadenza già maturata non è prevista per ora la possibilità di recuperare. Si ricorda che la quinta rata è stata pagata entro il 15 settembre 2024, la sua scadenza naturale era il 30 luglio 2024, ma è stata concessa la proroga.
La prossima scadenza è invece quella del 30 novembre 2024 e si tratta della sesta rata del piano dei pagamenti.
La sesta rata in realtà può essere pagata entro il 9 dicembre. Il giorno 30 novembre infatti è sabato, quindi il termine slitta al 2 dicembre, ma a questo punto devono essere applicati i 5 giorni di tolleranza e si slitta al giorno 7 dicembre che è un sabato e quindi il pagamento può essere effettivamente finalizzato entro il giorno 9 dicembre 2024. A definire i termini dei pagamenti è proprio l’Agenzia delle Entrate attraverso un comunicato sul sito FiscoOggi.
In caso di mancato versamento, anche di una sola rata del piano, oppure qualora venga effettuato oltre il termine ultimo o per importi parziali, verranno meno i benefici della Definizione agevolata e gli importi già corrisposti saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.
Il pagamento può avvenire utilizzando i bollettini in proprio possesso e in caso di smarrimento gli stessi possono essere nuovamente reperiti entrando nell’area riservata del sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it Sul sito è possibile accedere anche all’area ContiTu dove è possibile selezionare gli avvisi, le cartelle che si vogliono pagare, ad esempio in caso di problemi di liquidità si può scegliere di continuare i pagamenti di alcune cartelle e lasciare indietro altri. Naturalmente per questi ultimi vi sarà poi la perdita dei benefici previsti dalla rottamazione. Il pagamento può essere effettuato anche attraverso il sistema PagoPa e con l’App Equiclick.
Si è detto che il mancato pagamento delle rate porta alla decadenza dai benefici. Cosa vuol dire? Semplicemente che rivivono le vecchie cartelle esattoriali comprensive anche di interessi e sanzioni. Naturalmente sono scorporate le somme già versate con il versamento delle rate precedenti.
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