Il 16 dicembre 2024 è l’ultimo giorno disponibile per le famiglie che hanno ricevuto la Carta Dedicata a te per attivarla. Ecco come fare per non perdere i soldi.
La Carta Dedicata a te è una carta ricaricata distribuita dall’Inps ai nuclei familiari con Isee inferiore a 15.000 euro. Può essere utilizzata per acquisto di beni alimentari di prima necessità e di carburanti, nonché, in alternativa a questi ultimi, di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale.
La Carta Dedicata a te è stata introdotta per la prima volta con la manovra di Bilancio 2023, è stata inseguito rinnovata anche per il 2024. Nei mesi scorsi le linee guida per la distribuzione sono state fornite con il Decreto del Ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro delle Imprese e del made in Italy, con il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali e con il Ministro dell’Economia e delle finanze datato 4 giugno 2024.
Non era necessario presentare istanza per accedervi, infatti le Carte prepagate sono state distribuite in collaborazione tra INPS, Comuni e Poste Italiane ai nuclei familiari che hanno presentato il modello Isee con un valore inferiore a 15.000 euro.
Il contributo non spetta ai nuclei che, alla data di entrata in vigore del Decreto interministeriale 4 giugno 2024, includano percettori di:
L’importo caricato sulla carta ha un valore di 500 euro. Può essere usato per acquistare beni alimentari di prima necessità o carburanti, in sostituzione abbonamenti a mezzi di trasporto pubblici.
La Carta Dedicata a Te è stata distribuita nelle settimane scorse agli aventi diritto, ma occorre prestare attenzione perché se non viene fatto almeno un acquisto entro il 16 dicembre 2024, la Carta non potrà più essere utilizzata e le somme saranno di nuovo introitate al sistema. Ne consegue che gli aventi diritto devono utilizzare la carta almeno una volta entro il 16 dicembre, in seguito potranno continuare con il piano di acquisti in base ai propri bisogni. L’intero importo deve comunque essere consumato entro il 25 febbraio 2025. Le somme non utilizzate saranno nuovamente introitate nel sistema.
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