Bonus elettrodomestici, quando si potrà richiedere? Ci sarà il click day? Ecco come ottenere il contributo per l’acquisto di nuovi elettrodomestici.
Capita spesso che all’interno della legge di bilancio siano inseriti dei provvedimenti che poi fanno fatica a prendere il volo o a essere attuati, così come può capitare che alcune misure non entrino mai effettivamente in vigore, questo è dovuto all’indeterminatezza della misura stessa che ha bisogno di decreti attuativi che spesso non arrivano nei termini o non arrivano proprio. In genere è previsto che i decreti attuativi siano adottati con decreto del ministro competente per materia entro 60 giorni.
Particolari ritardi, ad esempio, sono stati accumulati per rendere operativo il bonus psicologo, tempi lunghi anche per il bonus occhiali da vista e per recepire l’esclusione dal calcolo Isee del Titoli di Stato. Molti sperano che la stessa sorte non tocchi al bonus elettrodomestici inserito nella legge di Bilancio per il 2025.
Il bonus elettrodomestici previsti nella legge di Bilancio 2025 deve essere distinto dal Bonus mobili ed elettrodomestici correlato alle ristrutturazioni. L’obiettivo è incentivare l’acquisto di elettrodomestici a bassi consumi energetici. La misura prevede un contributo economico fino a un importo massimo del 30% di quanto effettivamente speso. L’importo comunque non può superare i 100 euro, somma che raddoppia in caso di Isee inferiore a 25.000 euro.
il contributo può essere richiesto solo una volta per nucleo familiare e deve essere utilizzato per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica, cioè di classe non inferiore alla B, che siano prodotti in Europa.
I dubbi sorgono sulla procedura che sarà adottata per rendere operativo il bonus elettrodomestici.
La stessa non è ancora nota, ma visto che trattasi di un bonus a esaurimento fondi, molti ipotizzano che vi sarà un vero e proprio click day e per chi non riesce a rientrare non vi è altra soluzione che rinunciare al bonus. Il click day altro non è se non una finestra temporale all’interno della quale è possibile richiedere il sussidio. La richiesta in genere viene fatta telematicamente.
Per quanto riguarda i termini temporali è impossibile ora fare pronostici, infatti, potrebbe volerci tempo prima che arrivi il decreto e poi sarà necessario che siano predisposti gli strumenti per l’attribuzione. Il decreto dovrebbe arrivare entro il 2 marzo, ma non sempre in termini temporali fissati dalla stessa legge vengono rispettati.
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