L’Agenzia delle Entrate ha definito il nuovo regime premiale per coloro che hanno un elevato punteggio di affidabilità fiscale ISA.
Con il provvedimento 176203/2025 l’Agenzia delle Entrate ha reso noti i benefici premiali applicati per l’anno di imposta 2024 a chi ha un indice di affidabilità fiscale elevato. Si ricorda che gli indici ISA sono determinati dall’Agenzia delle Entrate che consentono al contribuente una valutazione complessiva sulla propria affidabilità fiscale, graduata su una scala di valori da 1 a 10, che è il risultato dell’applicazione di singoli indicatori.
Più alto è il punteggio ottenuto in termini di affidabilità maggiori sono i benefici premiali per gli interessati.
Per l’attribuzione del punteggio ISA, il contribuente deve comunicare all’Agenzia delle Entrate, attraverso gli appositi modelli, i propri dati economici, contabili e strutturali rilevanti avendo come riferimento il punteggio determinato dalle dichiarazioni e risultati contabili determinati attraverso il questionario obbligatorio
Il nuovo regime premiale deriva dalle modifiche introdotte dall’articolo 14 del Dlgs n. 1/2024, n. 1, alle lettere da a) a f) del comma 11 del citato articolo 9-bis.
Per i contribuenti con un livello di affidabilità pari a 9 è previsto l’esonero dall’apposizione del visto di conformità sulla dichiarazione annuale per la compensazione dei crediti di importo non superiore a:
Esonero dall’apposizione del visto di conformità sulla richiesta di compensazione del credito IVA infrannuale, maturato nei primi tre trimestri dell’anno di imposta 2026, per crediti di importo non superiore a 70.000 euro annui
Per i contribuenti con Isa inferiore a 9 ma almeno pari a 8 è previsto l’esonero dall’apposizione del visto di conformità sulla dichiarazione annuale per la compensazione dei crediti di importo non superiore a:
a) 50.000 euro annui relativi all’imposta sul valore aggiunto, maturati nell’annualità 2025;
b) 20.000 euro annui relativi alle imposte dirette e all’imposta regionale sulle attività produttive, maturati nel periodo d’imposta 2024.
c) esonero dall’apposizione del visto di conformità sulla richiesta di compensazione del credito IVA infrannuale, maturato nei primi tre trimestri dell’anno di imposta 2026, per crediti di importo non superiore a 50.000 euro annui.
Per i contribuenti con un elevato punteggio di affidabilità fiscale è inoltre previsto:
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