Per me potete rimanere a casa col deambulatore | Piantedosi distrugge la legge 104, polverizzati tutti i fondi

Piantedosi: Legge 104 distrutta - Facebook - www.infoiva.com
I cittadini in possesso della Legge 104 sono stati fatti fuori: polverizzati tutti i fondi loro destinati.
Brutte, anzi, bruttissime notizia per tutti coloro che “beneficiano” della Legge 104, la normativa, arrivata nel nostro paese nel lontano 1992 e che va a tutelare i diritti delle persone con disabilità e, consequenzialmente, di tutti i loro familiari. Sono molteplici e di diversa natura i benefici derivante da questa Legge.
Pensiamo, ad esempio, alle agevolazioni fiscali o a quello che è il sostegno fornito dal Governo e dagli Enti Locali affinché tutte queste persone possano inserirsi ed integrarsi all’interno della società e del mondo lavorativo. Inoltre, come già accennato, sono tanti anche i benefici per tutti i familiari che li assistono quotidianamente.
Uno su tutti è, senza ombra di dubbio, la possibilità per questi ultimi di ottenere dei permessi lavorativi per far sì che possano accompagnare, tra le altre cose, i loro cari a sottoporsi a visite mediche o analisi e screening di routine. Insomma, è uno strumento efficace ed efficienti per far sì che tutte le persone con disabilità non vengano abbandonate.
Tuttavia, però, proprio in questi giorni è arrivata la brutta notizia di cui via abbiamo dato menzione in apertura.
Addio Legge 104: costretti col deambulatore in casa
Tutti coloro che beneficiano di questa Legge importantissima che permette loro un’integrazione effettiva e piena all’interno della società, percepiscono anche un emolumento mensile. Parliamo dell’assegno di invalidità civile che ammonta a circa 314€. Inoltre, tutti coloro che hanno necessità continua di assistenza, beneficiano dell’assegno di assistenza, erogato dall’INPS di 333,33€.
Poi, ci sono tutti i benefici economici che ne conseguono come il Bonus caregiver, in alcuni casi l’Assegno di Inclusione, il contributo per la domiciliarità e tanti altri. Purtroppo, però, da adesso in poi, tutto questo rimarrà un sogno per tutti. Ebbene sì, come già accennato in precedenza, la Legge 104 è stata completamente distrutta: scopriamone i motivi.
Polverizzata la Legge: addio benefici in questi casi
Non c’é nulla che possa rendere felici coloro che beneficiano della Legge 104. È stata, infatti, letteralmente polverizzata dal Ministro che ha voluto fortemente misure più stringenti in merito. D’ora in poi la 104 sarà ritirata e le motivazioni che portano a questa decisione sono ben tre. Ebbene sì, avete capito benissimo. Il motivo principale è quello sanitario. In questo caso, il paziente non supera le visite di revisione poiché, per i medici accertatori, sono venute meno le cause che hanno portato all’assegnazione dei benefici.
Altro caso in cui può essere revocata la 104 è la mancata presenza alle visite di controllo senza giustificazione. Infine, dovete sapere che si può perdere il diritto al beneficio anche a causa del proprio caregiver che usufruisce dei permessi retribuiti per motivi personali e non per offrire assistenza al proprio caro che la necessita. In quest’ultimo caso, poi, non solo c’è la revoca della 104, ma si incorre nel licenziamento ed anche in sanzioni penali, poiché si configura il reato di truffa.