Regione Liguria, il comunicato è una coltellata al cuore: addio per sempre Genova | Cancellata dalle cartine

Problemi in vista per la città di Genova - Google Maps - Infoiva.com
Una brutta notizia per la città di Genova, che vede il suo prestigio diminuire paurosamente: i dati e i numeri purtroppo sono ufficiali
Sono giornate molto difficili per la città di Genova. Nelle ultime ore il capoluogo ligure, almeno per ciò che riguarda la sua sponda blucerchiata, ha visto concretizzarsi il dramma sportivo a cui mai avrebbe pensato di assistere.
La retrocessione in Serie C della Sampdoria rappresenta senza ombra di dubbio un colpo al cuore, una ferita destinata a non rimarginarsi in fretta. Dello storico club campione d’Italia nel lontano 1991 e vice campione d’Europa nell’anno non è rimasto nulla.
Dalla macerie calcistiche a quelle più strettamente economiche il passo è in realtà molto più breve di quanto si possa immaginare. Genova infatti, nodo di vitale importanza per tutto il Paese, non è mai stata così in crisi come adesso.
Tutto nasce dalla pubblicazione da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze del cosiddetto Report nazionale sulle dichiarazioni dei redditi. Ebbene, le sorprese per ciò che riguarda la Liguria non mancano.
Regione Liguria, Genova non è mai stata così in basso
In testa a questa speciale graduatoria a livello nazionale spiccano gli oltre 88mila euro di reddito medio annuo di Portofino, per distacco il Comune più ricco d’Italia. I numeri ufficiali lasciano immaginare una Liguria nel complesso benestante, ma con un problema chiamato Genova.
Nonostante il fermento economico e commerciale degli ultimi anni e una crescita esponenziale dei flussi turistici il reddito medio del capoluogo ligure non è aumentato secondo quanto si potesse immaginare.
Regione Liguria, i dati parlano chiaro: addio a Genova
A guidare la classifica dei comuni più benestanti della Liguria si conferma dunque Portofino e a seguire con distacchi significativi ma comunque con cifre elevate, si posizionano altri centri della riviera ligure come il Ponente e il Tigullio, noti per il loro elevato standard di vita e per essere mete di turismo d’élite. La doccia fredda per Genova arriva nel constatare la sua posizione nella graduatoria.
Con un reddito medio annuo pro capite di 24.592,86 euro, il capoluogo ligure si colloca ben lontano dalle prime posizioni occupate da realtà più piccole ma con una concentrazione di ricchezza maggiore. La lontananza di Genova dalla vetta non deve essere interpretata solo come un segnale di crisi, ma anche come la fotografia di una struttura economica differente, caratterizzata da una maggiore varietà di attività produttive e da una distribuzione della ricchezza più ampia, seppur con una media pro capite inferiore rispetto a comuni più piccoli. Alla fine della fiera, il capoluogo ligure è sì scomparso dalle cartine dei mari più belli, ma non da quella geopolitica.