10 giugno 2025: ecco i “500 euro di tolleranza” per chi parte in vacanza quest’estate | Bonus erogato in 24 ore

Tolleranza da 500 euro

Arriva un bonus vacanze da 500 euro - Wikicommons - Infoiva.com

Si direbbe che un nuovo bonus da 500 euro in ottica vacanze stia per arrivare. Andiamo a scoprire nei minimi dettagli di che si tratta

L’estate è in arrivo e con il caldo milioni di persone in tutto il mondo cominciano a pensare a dove e soprattutto a come trascorrere il proprio periodo di vacanza. Molto dipende com’è ovvio dal budget di cui si dispone.

Il viaggio innanzitutto, che consiste nel primo e necessario passaggio prima di godersi il meritato riposo vacanziero. Per raggiungere la meta prescelta abbiamo a disposizione svariati mezzi di trasporto.

L’automobile se le distanze da coprire non sono eccessive, il treno che rappresenta forse il massimo dal punto di vista della comodità e del comfort, la nave per poter attraversare il mare e infine l’aereo, il più veloce di tutti.

Proprio a proposito del mondo dei viaggi aerei, in continua evoluzione e sempre aperto ai mutamenti regolamentari, le normative e le procedure sono nuovamente cambiate, spesso per migliorare la sicurezza o i diritti dei passeggeri.

Bonus erogato subito, la tolleranza è di 500 euro

Negli ultimi tempi ha iniziato a circolare una voce riguardo una “nuova regola delle 4 ore” alla quale i viaggiatori dovrebbero prestare attenzione. Tuttavia, è fondamentale fare chiarezza su cosa questa misteriosa regola comporti e se sia effettivamente una novità universalmente applicata.

Ad oggi non è stata annunciata o introdotta da enti regolatori internazionali (come ICAO) o europei (come l’EASA o la Commissione Europea) una specifica e univoca “nuova regola delle 4 ore” che modifichi sostanzialmente i diritti o i doveri dei passeggeri in termini generali. Le normative vigenti come il Regolamento UE 261/2004 sui diritti dei passeggeri in caso di negato imbarco prevedono già delle soglie temporali per l’ottenimento di compensazioni o assistenza.

Voli cancellati
Indennizzo per i voli cancellati – Wikicommons – Infoiva.com

In cosa consiste il riferimento alle cosiddette 4 ore

Il Consiglio dei ministri dei trasporti dell’Unione Europea ha recentemente raggiunto un’intesa preliminare su una riforma che potrebbe cambiare le regole per i rimborsi dei voli aerei. Le nuove disposizioni, se confermate definitivamente, prevedono un aumento della soglia di ritardo necessaria per ottenere un risarcimento, in particolare per i voli a corto e medio raggio.

Secondo le proposte attuali, per i voli con una distanza massima di 3.500 chilometri, il diritto al rimborso scatterebbe solo dopo un ritardo di almeno 4 ore. In caso di cancellazione del volo invece le compagnie aeree dovranno adeguatamente informare i passeggeri e predisporre un volo (o altro mezzo) alternativo entro 3 ore. Se l’alternativa non viene offerta i viaggiatori potranno organizzarsi in autonomia ricevendo un indennizzo che arriverebbe fino al 400% del costo iniziale del biglietto, ma comunque non oltre i 500 euro.