“Comunico le mie ferie dal 10 al 20 agosto” “Sono 330 euro, grazie” | Da oggi devi pagare l’azienda per il ‘danno’

Ferie a pagamento (infoiva.com)
Le vacanze sono diventate un affare per tutti, ma paradossalmente meno per chi decide di andarci. Scopri quanto ti costa da ora.
Sembra davvero che il mondo stia girando al contrario, perché pagare per andare in ferie è una prospettiva davvero agghiacciante per l’economia, ma anche e soprattutto per diritti umani e diritti base dei lavoratori. Certo è che in molti si sono interessati di questo argomento, dato l’assenteismo al referendum italiano dell’8 e 9 giugno.
Eppure, a parlare male del mondo si è sempre bravi, anche se, negli ultimi anni, di passi in avanti rispetto a un “prima” non meglio identificato, sono stati fatti. Innanzitutto, rispetto agli anni ’40 finalmente sono stati garantiti dei diritti fondamentali, anche in materia di uguaglianza di genere.
Eppure, anche in questo settore è molto forte ancora il gap economico tra i due generi standard: femminile e maschile. I salari delle donne, a parità di incarico, sono ancora inferiori rispetto ai corrispettivi degli uomini e la situazione non è risolta in alcuna parte del mondo.
Le ferie, un diritto inalienabile
Anche nella Dichiarazione dei diritti universali si parla di vacanza, anche se non nei termini in cui lo si fa quotidianamente. In effetti, alla stipula di questi articoli, è stato fatto presente quanto importante sia avere diritto a una pausa dal lavoro e dallo stress.
In effetti, andare in vacanza è proprio questo: staccare la spina per un po’ di tempo e dedicarsi al proprio benessere sociale, salutare e non solo. Eppure, sempre più, queste ferie stanno diventando più che altro una croce. Le ultime novità confermerebbero questo dato.
Pagare per la vacanza
Money.it ha diffuso le allarmanti notizie. A quanto pare, per poter andare in ferie, devi pagare. Assurdo, vero? Non proprio, considerando che si tratta del fatto che ogni servizio va pagato. Infatti, il costo da pagare per andare in vacanza è di circa 330 euro, vale a dire il costo medio nazionale per 10 giorni di ombrellone, due lettini e una postazione sul lido. I prezzi sono aumentati, ma attenzione: in questo conteggio rientrano anche gli eventuali danni che potresti arrecare all’infrastruttura.
In testa tra le località più care, c’è la Campania, seguita da Liguria, il Lazio e l’Emilia Romagna. In fondo alla classifica invece, Abruzzo e Basilicata. Non mancano però i prezzi stellari che fanno riferimento specifico a città rinomate: Sorrento, Lerici, Sabaudia e tutta la Costiera amalfitana. Le eccezioni economiche sono risultate essere Vieste, Maratea e Roseto degli Abruzzi. L’aumento dei prezzi è più evidente sulle coste adriatiche e ioniche, fai attenzione.