La tratta ve lo paghiamo noi | Ryanair introduce il “viaggio sospeso”: scegli la destinazione e non paghi niente

La tratta ve la paga Ryanair

La tratta ve la paga Ryanair (Fonte: Canva) - www.infoiva.com

Cosa vuol dire che la tratta ve la pagherà la compagnia, dopo che Ryanair introdurrà il “viaggio sospeso”?

Manca poco all’inizio ufficiale dell’estate e i cittadini stanno già pianificando le vacanze, con i vari itinerari di cose da vedere durante i giorni di relax, in base alla scelta della location.

Ovviamente la prima scelta da compiere è la meta turistica da raggiungere, seguita dal mezzo di trasporto, dal periodo, dalla struttura dove pernottare, dall’avere o meno il tanto cercato “all inclusive” e così via.

La scelta del mezzo di trasporto è molto importante, visto che in base a questo le informazioni sul bagaglio saranno differenti, infatti sul pullman e sul treno, potrete portare una vostra valigia di solito con direttive un po’ meno rigide, a differenza dell’aereo per esempio, dove a prescindere dalla compagnia, dovrete rispettare minuziosamente le indicazioni fornite.

Ma cosa succede se l’introduzione del “viaggio sospeso”, vi darebbe la possibilità di ricevere il pagamento della tratta, a prescindere dalla destinazione, direttamente dalla compagnia. È un discorso che c’entra solo con Ryanair? Facciamo chiarezza.

Le nuove disposizioni di Ryanair

Come possiamo leggere da tg24.sky.it, le nuove regole tanto attese che Ryanair avrebbe dovuto introdurre a maggio 2025, sono state posticipate al 3 novembre 2025, in modo che i passeggeri potranno abituarsi per gradi ai cambiamenti della compagnia irlandese, evitando così di perdere il volo questa estate, qualora non avessero appreso di ogni singola variante. Queste modifiche si riferiscono alle: carte d’imbarco digitali, in quanto i passeggeri dovranno effettuare il check-in soltanto tramite l’app della compagnia.

Questa disposizione sarebbe nata dalla volontà di “ridurre il loro impatto in termini di carbon footprint, risparmiando oltre 300 tonnellate di rifiuti cartacei ogni anno. Oltre a essere più ecologico, l’utilizzo dell’app myRyanair migliora anche l’esperienza di viaggio dei clienti…”; in merito al discorso multe invece, se fino a oggi chi arrivava al terminal senza aver stampato il proprio check-in avrebbe dovuto pagare 23 euro per farselo stampare e 60 euro se non si aveva la carta d’imbarco, da novembre i passeggeri dovranno pagare multe più care. Invariato invece il discorso per i bagagli.

Le novità per i passeggeri
Le novità per i passeggeri (Fonte: Canva) – www.infoiva.com

Cos’è il viaggio sospeso che ti fa ottenere il rimborso

Viste tutte queste novità in arrivo, in molti si sono chiesti se anche questo “viaggio sospeso” di cui si parla in rete, rientrerebbe nelle disposizioni di Ryanair. In realtà tutto questo riguarda tutte le compagnie, essendo una direttiva europea in merito al rimborso spese. Ebbene, questo discorso si riferisce all’indennizzo ottenibile dai passeggeri in caso di volo in ritardo, anche se con le nuove disposizioni europee, come leggiamo su quifinanza.it, per i viaggiatori potrebbe essere più difficile prossimamente, poterlo ricevere.

Infatti tra le varie modifiche richieste che sono in fase di discussione, c’è la volontà di ridimensionare questo discorso: fino a 3500 chilometri il risarcimento scatterà soltanto dopo 4 ore di ritardo e non più 3 e l’importo massimo elargito sarà di 300 euro e non più 400 euro. Mentre oltre i 3500 chilometri si dovranno attendere 6 ore di ritardo per ottenere massimo 500 euro di indennizzo e non più 600 euro. Non ci resta che attendere di capire, cosa succederà in futuro.