Scusate, ci servono soldi | IMU MAGGIORATA DA DOMANI: dovrai pagare anche l’extratassa

Cosa vuol dire che bisognerà pagare l’IMU maggiorata, inserendo quindi una nuova extratassa nelle spese degli italiani?

L’IMU, è l’Imposta Municipale Propria dovuta obbligatoriamente da tutti coloro che possiedono un immobile, se rientrano in situazioni particolari, visto che non tutti devono versarla.

Questo tributo è stato istituito dal governo Monti nel 2011, subendo diverse modifiche, fino ad arrivare a quelle attuali, per cui non è previsto il pagamento per chi è proprietario dell’abitazione principale, a patto che questa non rientri nelle categorie catastali: A/1, A/8 e A/9, in questo caso il versamento è previsto.

Questa tassa è obbligatoria per chi possiede un immobile tra: fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli. La cifra da pagare varia in base al comune di residenza, dal tipo di immobile e dall’aliquota presente, il cui importo finale dovrà essere saldato in due rate: 16 giugno versamento del primo acconto e 16 dicembre, versamento del saldo, e pagato attraverso il modello F24.

Da qualche giorno, visto che la data ultima per il pagamento del primo acconto si avvicina, si sta parlando di quella extratassa da pagare che vedrebbe quindi l’IMU maggiorata. Ma cosa vuol dire?

Come pagare l’IMU

Per effettuare il calcolo prima e poi il pagamento dell’IMU, ricordatevi che oltre ai documenti d’identità, dovrete portare con voi le visure catastali aggiornate dell’immobile, gli eventuali atti di acquisto o di vendita, l’atto di successione se parliamo di immobili ereditati ed eventuali contratti in comodato d’uso se è questo il vostro caso. Se avete per caso diritto a una qualunque esenzione, ricordatevi di portare i certificati che dimostrano questo.

L’IMU può essere calcolato in autonomia, utilizzando i vari programmi che si trovano in rete, oppure attraverso l’ausilio di un Caf, in quanto bisognerà calcolare perfettamente l’imposta da applicare per ottenere la cifra da pagare poi con il modello F24. Questa procedura è molto importante, per evitare multe future date da errori di calcolo.

L’IMU maggiorata

Come mai quindi si parla di IMU maggiorata da versare in questi giorni, visto la scadenza del 16 giugno per versare la prima rata di acconto? Ebbene, come riportano da money.it, questa “extratassa”, chiamiamola così, è dovuta, nel momento in cui vi appoggerete al servizio di un Caf per calcolare la cifra precisa da pagare, presentando il modello F24, in banca, in posta, online e così via.

Calcolare l’imposta precisa da versare con la relativa aliquota che può cambiare da comune a comune, non è semplice, per questo motivo non tutti hanno voglia di cimentarsi in questa operazione, preferendo quindi appoggiarsi al patronato per essere sicuri di non sbagliare. La parcella dovuta all’ente varia da diversi fattori, in quanto non esiste un listino prezzi, generalmente può variare da 5 euro a 20 euro, tralasciando coloro che essendo già tesserati potrebbero avere questa procedura scontata o addirittura gratuita. Pagare o meno questa aggiunta di prezzo dipenderà soltanto da voi, l’importante è esserne consapevoli.