UFFICIALE – Aumentate le pensioni: le tasse passano dal 23% al 7% | Almeno 400€ in più al mese per tutti

UFFICIALE – Aumentate le pensioni: le tasse passano dal 23% al 7% | Almeno 400€ in più al mese per tutti

Aumentano le pensioni: più 400€ ogni mese - Canva - www.infoiva.com

Arriva un’ottima notizia per i pensionati italiani. Le pensioni aumenteranno di 400€ al mese grazie al taglio netto delle tasse dal 23% al 7%.

La notizia è di quelle da fare leccare i baffi a tutti quei pensionati che li portano in bella mostra sul proprio viso. Tutti gli altri, ovviamente, potranno comunque festeggiare, ma in altro modo. Era da tempo che si parlava del bisogno di aumentare le pensioni dato che questi assegni sono tra i più bassi tra i Paesi facenti parte dell’Unione Europea.

I pensionati non riuscivano, già prima della Pandemia e delle Guerre, ad arrivare alla fine del mese e oggi la situazione è diventata maggiormente complessa. Ebbene sì, perché tutti i prezzi di beni e servizi sono aumentati a dismisura, complice anche l’inflazione ballerina sempre al rialzo di questi ultimissimi anni.

In pratica, il potere di acquisto dei pensionati si è notevolmente abbassato e si fatica anche a riempire un solo carrello della spesa ogni mese. Per fortuna, però, che non esistono solo le brutte notizie, ma, alcune volte, ne arrivano anche di belle. Quella di cui vogliamo parlarci, però, è proprio ottima. Cosa migliore non poteva assolutamente capitare.

Gli assegni mensili aumenteranno, finalmente, e non di pochi spiccioli come accaduto fino ad ora il mese di gennaio, quando questi vedevano una rimodulazione in base all’andamento dell’inflazione rispetto all’anno precedente. Stavolta si fa sul serio: la tassazione scende di brutto passando dal 23% al 7%. Tradotto in soldoni si parla di ben 400€ in più ogni mese.

Più soldi sul conto ogni mese: pensionati più ricchi

Appena ricevuta questa fantastica notizia, i pensionati italiani non hanno potuto fare a meno di festeggiare. Ebbene sì, perché un aumento spropositato del genere sui loro assegni non si era mai vista. Anzi, era sempre stata una chimera, un sogno irrealizzabile. Invece, eccoci qui a parlarne, darò che è diventato realtà.

Si, a volte, i sogni, anche se inaspettatamente, diventano realtà nonostante si siano perse le speranze.  Fatte queste dovute premesse, però, siamo arrivati al punto saliente della questione, a quelli che è il nocciolo da sviscerare. Come per tutte le cose più belle, anche in questo caso ci sono dei requisiti da rispettare, anche se pochi ed irrisori.

400€ in più al mese con questi requisiti – Canva – www.infoiva.com

Ecco come avere accesso agli aumenti

La prima cosa da tenere bene a mente è che questi aumenti sono solo per coloro i quali sono in possesso di pensione e provengono dal settore privato. Ebbene sì, chi ha lavorato nel pubblico non ne può beneficiare. Altro requisito fondamentale è trasferire la propria residenza fiscale lontano dall’Italia. Purtroppo si, bisogna trasferirsi in Grecia. Infatti, il Governo greco vuole attrarre un numero enorme di cittadini over 60.

Per farlo ha imposto una tassazione forfettaria sulle pensioni estere al 7%, ma solo se vi si trasferisce nel paese la residenza fiscale. In pratica, bisogna vivere almeno 183 giorni l’anno in Grecia, dando dimostrazione di aver spostato nel paese i propri interessi ed i propri affetti. Inoltre, ovviamente, la pensione deve essere accreditata su un conto corrente nazionale. La tassazione agevolata, inoltre, viene praticata non solo sulle pensioni, ma anche su altri redditi come, ad esempio, i canoni di locazione di immobili insistenti sul territorio italiano. Trasferendosi qui si potrà dire addio alla mano pesante del fisco italiano per fare respirare le proprie finanze e vivere una vita più agiata.