UFFICIALE: ecco la ’14esima’ degli assegni familiari | 400€ a botta: tutti aventi diritto

Con l’arrivo dell’estate milioni di italiani potranno beneficiare della quattordicesima, che ora sarà erogata anche con gli assegni familiari

Tempo d’estate, tempo di quattordicesima. Per milioni di lavoratori dipendenti l’inizio della stagione calda coincide con l’arrivo della tanto sospirata mensilità in più. La seconda in realtà, visto che la tredicesima viene erogata in occasione delle festività di fine anno.

A giugno invece, proprio a ridosso dei mesi più caldi dell’anno, milioni di persone possono contare sulla quattordicesima che consente di far fronte alle spese e in qualche caso di potersi permettere una vacanza quanto meno dignitosa.

Da quest’anno poi la tanto desiderata ‘mensilità in più’ sarà erogata anche sotto forma di contributo economico supplementare destinato a centinaia di migliaia di famiglie in possesso di un reddito basso e medio basso.

L’accesso a questo tipo di contributo non è dunque riservato a tutti. Anzi, è fortemente legato all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) del nucleo familiare. Vengono stabilite diverse fasce di reddito, a ciascuna delle quali corrisponde una percentuale precisa.

La quattordicesima fa felice migliaia di famiglie

Per fare chiarezza è doveroso sottolineare come la quattordicesima in questione non sia una vera e propria mensilità in più da aggiungere allo stipendio, ma un ‘Bonus Centri Estivi’ grazie al quale i genitori possono iscrivere i propri figli nei centri estivi dopo la chiusura delle scuole.

L’importo massimo erogabile del suddetto bonus può arrivare fino a circa 100 euro a settimana per un massimo di 4 settimane, pari a 400 euro per figlio a seconda della fascia ISEE e del costo effettivo del centro.

Le famiglie si organizzano grazie agli assegno familiari

Possiamo dunque ribadire che il ‘Bonus Centri Estivi‘ non è erogato a tutti indistintamente, ma si tratta di un beneficio destinato a categorie specifiche di nuclei familiari, in possesso di requisiti ben definiti. Tale Bonus è generalmente gestito dall’INPS, nell’ambito delle prestazioni sociali in favore dei figli di dipendenti e pensionati della Pubblica Amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

Questa iniziativa, spesso denominata “Estate INPSieme” per i soggiorni studio, o con denominazioni simili per i centri diurni, mira a coprire una parte dei costi sostenuti per l’iscrizione dei minori a centri estivi diurni. Le domande per il Bonus Centri Estivi INPS si presentano solitamente in primavera, tramite il portale online dell’Istituto, accedendo con SPID, CIE o CNS. È fondamentale avere un ISEE aggiornato e valido. L’INPS pubblica annualmente un bando specifico con tutti i dettagli e la graduatoria dei beneficiari viene stilata in base all’ISEE.