UFFICIALE: ora devi pagare 1000€ per poter chiedere le ferie | Si chiama “contributo di solidarietà” e parte a luglio

Pagare per andare in ferie

Pagare per andare in ferie (Fonte: Canva)- www.infoiva.com

Cosa vuol dire che per andare in ferie dovete pagare 1000€? Parliamo di quello che è stato definito come “contributo di solidarietà”.

Le ferie sono il momento tanto atteso dai lavoratori, i quali non vedono l’ora di godersi quei giorni estivi, lontani dal tram tram giornaliero. Poter staccare la spina è un momento magico, in quanto per pochi giorni ci beiamo e capiamo perché i VIP amano tanto la loro vita sicuramente più agiata della nostra.

Le mete turistiche più ambite sono molteplici, in quanto c’è chi ama il mare, chi la montagna, chi le città storiche dove imparare sempre nozioni culturali nuove e chi concentra tutto in poche settimane.

La scelta ardua resta sempre tra Italia o estero, tra macchina o aereo, tra hotel o B&B e così via. Molto spesso è tutta una questione “di portafoglio”, in quanto, è la sfera economica che decide per noi.

Detto ciò, i lavoratori sono rimasti senza parole per quella notizia scioccante: cosa vuol dire che per andare in ferie bisogna pagare 1000€? Lo chiamano “contributo di solidarietà”, per quale motivo?

Le strategie per risparmiare in ferie

La maggior parte degli italiani, per quanto possa avere poco budget a disposizione, difficilmente rinuncia alle vacanze estive, anche perché se ci pensate bene, non si può vivere per pagare le tasse e basta. Il lavoro nobilita l’uomo, ma grazie alle entrate percepite, dovremmo poterci permettere almeno un week end al mare, non credete?

Ci sono svariati trucchetti che potreste adottare per poter andare in vacanza con più libertà. In primis, se sapete in anticipo quali saranno i vostri giorni di ferie, potreste prenotare con largo anticipo le vostre vacanze, da soli o direttamente con l’ausilio degli operatori dell’agenzia di viaggio. Secondo, controllate sempre le mete dove si risparmia maggiormente, in Italia o all’estero e soprattutto non concentratevi soltanto sulle destinazioni più gettonate, in quanto molto spesso, basta spostarsi di una città vicina per pagare la metà. Durante l’anno poi mettete da parte tutti i mesi una piccola cifra, potreste per esempio crearvi un salvadanaio in casa oppure utilizzare una delle tante app a disposizione, come per esempio il salvadanaio di Satispay, per citarne uno.

Andare in ferie
Andare in ferie (Fonte: Canva) – www.infoiva.com

Pagare per andare in ferie

Cosa vuol dire che per andare in ferie bisogna pagare 1000€? C’è chi l’ha chiamato “contributo di solidarietà”, in quanto pare ormai che per andare in ferie, soltanto chi ha un reddito alto possa aspirare alla partenza. Tutti gli altri invece, è come se fossero paragonati a chi, nella vita di tutti i giorni, ha bisogno di aiuti e benefit vari, disposti nella Legge di Bilancio, per i redditi più bassi. Questa sensazione collettiva emersa sui social, si è diffusa dopo aver letto l’articolo pubblicato su altroconsumo.it, nel quale si è potuto constatare che ormai due persone spendono in media più di mille euro per andare in vacanza ad agosto.

Fortunatamente, per chi sa scegliere con accortezza, può arrivare un notevole risparmio, il quale dipende: dal tipo di struttura prenotata, dalla location scelta, dal periodo selezionato, così come dalla meta preferita e dal mezzo di trasporto considerato. Come sostengono nell’articolo: “Napoli è la più economica del campione (724 euro), seguita da Firenze e Roma. Anche Cervia, tra le località balneari, si distingue per l’ottimo prezzo, con una spesa che si ferma poco sopra i 700 euro…”. C’è addirittura chi deve pagare 1000 euro per raggiungere le mete più esotiche.