Ultim’ora: introdotte le prime sigarette a 3€ al pacchetto | “Fumi il doppio, paghi la metà”

Arrivano le sigarette che costano 3 euro

Arrivano le sigarette che costano 3 euro - Wikicommons -Infoiva.com

L’aumento sconsiderato dei prezzi ha investito anche il costo delle sigarette. Ecco le nuove frontiere dell’illegalità.

L’inevitabile è accaduto, com’era logico che fosse. L’ondata folle e incontrollata di aumenti dei prezzi, provocata in gran parte dall’esplosione del conflitto russo-ucraino e dall’escalation militare in Medioriente, ha investito i beni di tutti i settori.

Anche, se non soprattutto, quelli superflui come il tabacco. Il costo di un pacchetto di sigarette da tre anni a questa parte è cresciuto a livelli inimmaginabili e non c’è marca di sigarette che sia immune dall’avanzata inarrestabile di questo processo inflazionistico.

Viene da dire che ormai il fumo non è più alla portata di tutti, ma solo per chi se lo può permettere. Soltanto chi appartiene a determinate fasce di reddito è in grado di acquistare costosi pacchetti di sigarette.

I cittadini meno abbienti sono costretti, per così dire, ad arrangiarsi facendo ricorso in qualche caso al cosiddetto mercato nero. Non è affatto casuale che da qualche tempo il mercato delle sigarette illecite sia in crescita esponenziale.

Sigarette a 3 euro? Non c’è da fidarsi

I dati forniti dall’Unione Europea da questo punto di vista sono a dir poco inquietanti. L’allarme è stato lanciato dall’ultimo Rapporto KPMG, “Project Sun”, i cui dettagli sono stati presentati a Bruxelles in occasione di un importante evento tematico focalizzato sui rischi che corre l’economia europea.

I dati emersi dallo studio sono tutt’altro che rassicuranti. Il rapporto KPMG ha evidenziato un aumento significativo nel consumo di sigarette di contrabbando, contraffatte o comunque immesse illegalmente sul mercato europeo a prezzi di saldo (in media 3 euro al pacchetto). Questo incremento si traduce in volumi ingenti, stimati in decine di miliardi di sigarette ogni anno, che sfuggono completamente al controllo delle autorità e alla tassazione.

Sigarette di contrabbando
Sigarette di contrabbando – Wikicommons – Infoiva.com

La piaga delle sigarette “non legali”: il mercato parallelo

Le implicazioni economiche sono devastanti. Si calcola che l’espansione del mercato illecito comporti una perdita di entrate fiscali per gli Stati membri dell’UE nell’ordine di miliardi di euro annuali. Fondi preziosi che vengono sottratti ai bilanci nazionali, incidendo sulla capacità dei governi di finanziare servizi essenziali come sanità, istruzione e infrastrutture. Il traffico di sigarette illecite è spesso gestito da organizzazioni criminali transnazionali, che utilizzano i proventi per finanziare altre attività illegali, dal traffico di droga al terrorismo.

Il Rapporto KPMG ha anche analizzato le rotte e le origini di questi flussi illeciti, evidenziando come una parte significativa provenga da Paesi extra-UE, ma anche come la produzione e la distribuzione interna all’Unione stiano crescendo. Per contrastare questo fenomeno in crescita è necessario un impegno congiunto e rafforzato a livello europeo. È doveroso sottolineare un fatto assodato: queste sigarette non hanno monopolio di Stato e sono illegali in qualunque Stato dell’UE. Comprarle significa finanziare l’illegalità. Questo articolo cita la loro esistenza solo a scopo d’informazione.