Ultim’ora: ufficializzata la tassa sui single | Il Governo se la prende solo con loro: così imparano ad amare

Nuova tassa sui single: pagano solo loro - Redazione - www.infoiva.com
I single italiani dovranno sobbarcarsi un’altra tassa. Il Governo ha appena l’ha appena approvata: così imparano ad impegnarsi.
Ci sono brutte, anzi, bruttissime notizie per tutti quei cittadini italiani che sono rimasti single o hanno scelto di esserlo e non impegnarsi in alcuna relazione amorosa che sia convivenza o matrimonio. Ebbene sì, il Governo, ormai, non sa più che pesci prendere pur di fare cassa e adesso se la prende anche con loro.
Nessuno mai si sarebbe aspettato che potesse essere introdotta una nuova tassa e, soprattutto, una tassa del genere. In Italia ne esistono davvero tantissime di queste e insistono anche sul possesso di alcuni beni come automobili, apparecchi televisivi, case. Queste ultime, poi, sono quelle che maggiormente vengono odiate dagli italiani.
Tuttavia, c’é da dire che ciascuna di queste tasse coinvolge tutti i cittadini italiani, indistintamente dal credo religioso o politico e dall’orientamento sessuale. Purtroppo, però, adesso non sarà più così e per i single non ci sarà più nulla da fare. Non hanno voluto impegnarsi ed ora arriverà una batosta che ricorderanno per tutta la vita.
Sono tante le motivazioni addotte dal Governo italiano dopo aver promulgato questa tassa feroce, inaudita e, nonostante le varie proteste che sono montate anche in maniera vigorosa, non ci sarà nulla da fare, dato che la decisione è stata presa e non si tornerà più indietro. Insomma, bisogna solo sottostare al volere di chi l’ha introdotta. Scopriamo insieme i motivi e l’ammontare di questa gabella.
Il Governo ufficializza la tassa sui single
In un paese come il nostro, l’Italia, l’introduzione di una nuova tassa, molte volte, non fa più scalpore dato che ne siamo subissati. Ormai, i cittadini italiani sono talmente abituati a pagare per qualsiasi cosa che il peso di una tassa in più non viene proprio sentito sulle spalle delle famiglie. Questa volta, però, è totalmente diverso.
Ebbene sì, avete capito benissimo perché la decisione va ad intaccare una categoria ben precisa e non è quella di cui fanno parte gli evasori, bensì, come già avuto modo di accennare, parliamo di tutti i cittadini single. In pratica, oltre il danno anche la beffa. Non hanno voluto o non hanno avuto la possibilità di impegnarsi ed ora devono anche pagare.
La tassa per i single è una mannaia
Purtroppo, ci si ritrova a parlare di una nuova tassa per tutti i cittadini single. In realtà, più che una sassata da pagare, si tratta di un vero e proprio divieto che coinvolge tutti, o quasi, questi cittadini che non hanno compagni di vita. Ebbene sì, perché per la stragrande maggioranza di loro, il Governo ha deciso per un divieto alla felicità. Lo abbiamo ribattezzato in questo modo perché non potranno adottare bambini, nonostante siano poche le famiglie che possono farlo. Per la Legge solo le coppie sposate da almeno 3 anni possono provare ad adottare uno o più bambini.
Sì, perché prima della risoluzione finale, c’è l’affidamento alla coppia. Parliamo dell’adozione legittimante, ovvero quella che prevede il totale distacco dalla famiglia di origine. Poi, c’è quella non legittimante che conserva questi rapporti. I single non possono optare per quella legittimante, ma solo per la seconda ed in particolari casi specifici. Innanzitutto, possono adottare un parente entro il 6° grado o quando il minore ha problemi gravi, fisici o psichici. Inoltre, possono provare solo l’affidamento preadottivo o l’adozione internazionale, tenendo conto, però, delle regole italiane ed internazionali.