2440€: il Governo ha cominciato a bonificare le famiglie italiane | Basta avere figli: il vero tesoro sono loro

Famiglia a casa (canva) Infoiva.com
Nel 2025 i figli valgono oro: tra bonus, detrazioni e cultura, lo Stato rimborsa fino a 2440 euro a famiglia.
Avere figli è una spesa? Nel 2025 potrebbe diventare un vantaggio.
Tra libri e abbonamenti, il conto a settembre spaventa ogni genitore. Ma quest’anno, per una volta, lo Stato ha deciso di metterci una pezza.
Ci sono bonus che pochi conoscono, e valgono una fortuna. Basta sapere dove guardare e come muoversi per non lasciarseli scappare.
Agisci subito e ottieni un aiuto concreto direttamente sul tuo conto corrente.
Scuola, figli, portafoglio: c’è una buona notizia per il 2025
Se hai figli a scuola, lo sai bene: ogni inizio d’anno scolastico è una maratona economica. Si parte con libri e zaini, si prosegue con trasporti, mensa, corsi integrativi e magari anche un’attività sportiva o un laboratorio creativo. Eppure, quest’anno c’è una piccola rivoluzione silenziosa che può fare la differenza. Il 2025, infatti, si apre con una promessa concreta: fino a 2440 euro per ogni studente in famiglia, sotto forma di bonus, rimborsi e detrazioni. È una cifra che non arriva tutta insieme, ma che – se ben gestita – può alleggerire e non poco l’intero anno scolastico. Il trucco? Conoscere tutte le voci disponibili e presentare le domande nei tempi giusti.
Certo, muoversi tra moduli, scadenze e piattaforme non è facile. Le procedure sembrano spesso più complicate di un’espressione con le frazioni. Ma chi si prende il tempo di informarsi, scoprirà che quei soldi esistono davvero. E stavolta vale la pena mettersi alla scrivania con carta, penna… e qualche ricevuta ben conservata.
Dal bonus sport al rimborso trasporti: così si arriva a 2440 euro
Il pacchetto del 2025 è ricco, vario e – soprattutto – alla portata di moltissime famiglie. Si parte con una detrazione fiscale del 19% sulle spese scolastiche (fino a 1000 euro): basta tenere scontrini e ricevute di iscrizione, corsi extra, teatro, lingue, laboratori. In pratica, 190 euro di rimborso a figlio. Poi arriva il bonus sport e attività ricreative: 500 euro per chi ha figli tra i 6 e i 14 anni. Valido per corsi sportivi, danza, musica, laboratori e doposcuola, è pensato per famiglie con ISEE inferiore a 15.000 euro. È un aiuto che va oltre la scuola e premia l’educazione globale.
Per i ragazzi che compiono 18 anni, c’è la Carta Cultura Giovani, un’altra somma da 500 euro da spendere in cinema, libri, eventi, corsi e musei (ISEE sotto i 35.000 euro). Un modo per stimolare l’autonomia culturale e investire sul futuro. E non è finita: c’è anche il Bonus Merito – altri 500 euro – riservato a chi consegue la maturità con il massimo dei voti. Oltre a essere un premio simbolico, può servire a pagarsi i primi corsi universitari o un viaggio studio. Infine, c’è la detrazione sulle spese per il trasporto pubblico scolastico: il 19% su un massimo di 250 euro, quindi altri 47,50 euro recuperabili. E se sommiamo tutto – bonus sport, cultura, merito, detrazioni e trasporto – si arriva davvero a quella soglia magica dei 2440 euro.