“Fa troppo caldo, mettiti tu a lavorare” | Da oggi ti prendi “malattia”: considerato infortunio sul lavoro

Lavorare sotto il sole

Lavorare sotto il sole (Fonte: Canva) - www.infoiva.com

Il dibattito è aperto in merito al lavoro sotto il sole e perché si parla di infortunio.

Il nostro clima è cambiato e questo lo abbiamo capito ormai da parecchio tempo. Se prima le giornate di caldo intenso in estate toccavano una settimana massimo due in tutto il periodo estivo, adesso una settimana è il periodo che il tempo ci concede senza “boccheggiare”.

Abbiamo raggiunto gradi molto importanti nelle settimane passate, arrivando anche a 40° se non di più in alcune regioni italiane. E anche se adesso l’anticiclone africano ci ha liberato dalla sua morsa, non si sa se e quando tornerà.

Per questo motivo anche l’Italia necessiterebbe di una sorta di modifica alle direttive nazionali in merito al lavoro all’aperto, in quanto è molto pericoloso per i lavoratori, stare ore e ore sotto il sole con quei gradi altissimi.

Da qui si arriva al caso di oggi dove si parla di infortunio. Cosa starà succedendo quest’anno?

Le normative regionali

Non c’è un regolamento nazionale per quanto riguarda il lavoro sotto il sole in estate, in quanto la decisione a oggi, spetta alle regioni. C’è chi prima, chi dopo e chi ancora nulla, ha regolato la condizione di quest’anno, dando delle direttive su orari in cui non si può lavorare sotto il sole e soprattutto per quali mansioni.

In realtà molti regolamenti parlano di alcune mansioni, ma non di tutte per questo c’è molta polemica in queste settimane, date le alte temperature che hanno invaso il nostro Paese. Molti sindacati hanno chiesto una normativa nazionale che regolarizzi questo aspetto per tutti, dando magari limiti di orari se si superano determinate temperature, anche perché sono confermati i pericoli per i lavoratori di lavorare sotto il sole cocente a oltranza, soprattutto nelle ore più calde della giornata.

L'infortunio sul lavoro
L’infortunio sul lavoro (Fonte: Canva) – www.infoiva.com

Il caso che ha richiesto l’infortunio

In merito a ciò, ha fatto discutere un fatto successo qualche giorno fa, in merito al lavoratore che si sarebbe sentito male durante il suo turno lavorativo, per via delle alte temperature che ha ottenuto il riconoscimento dell’infortunio sul lavoro.

Come possiamo leggere da larena.it, ad aver avuto un malore è stato un postino, che per un’insolazione e scottatura, come leggiamo nell’articolo sarebbe finito in pronto soccorso. La Slc Cgil di Verona ha reso noto che il lavoratore ha ottenuto un riconoscimento di infortunio sul lavoro dopo quei tre giorni di prognosi. Non ci resta che attendere i prossimi sviluppi in merito a questa situazione che sta facendo discutere tutta l’Italia.