“Favorisca patente e libretto”: stanotte sarà l’ultima volta che lo chiederanno | Addio epocale in tutti i posti di blocco

L'ultima volta del "Favorisca patente e libretto" - Wikicommons - www.infoiva.com
Stanotte sarà l’ultima volta in cui, ad un posto di blocco, sarà no richiesti patente e libretto: sarà una vera e propria svolta epocale.
I posti di blocco sono uno degli incubi peggiori degli automobilisti italiani. Quando si viene fermati, infatti, si pensa sempre anche possa essere un terno al lotto. Può capitare, in qualsiasi situazione, che ci sia qualcosa che non va è che, quindi, si possa incorrere in multe e sanzioni, molto spesso, pesanti.
Con le modifiche alle norme contenute all’interno del Codice della Strada, in vigore dallo scorso 14 dicembre, poi, sanzioni e pene sono state inasprite per garantire maggiore sicurezza in strada, sia agli automobilisti che ai pedoni. Da quel momento in poi, infatti, è iniziata una vera e propria Crociata alle infrazioni.
In particolar modo, sono attenzionati tutti i superamenti dei limiti imposto dalla Legge. Parliamo, in questi casi, dei limiti di velocità e dei limiti riguardanti il tasso alcolemico consentito. Per quanto riguarda il primo, ci pensano gli autovelox presenti su strade ed autostrade. Per il secondo, invece, ci sono i posti di blocco.
In questo caso, infatti, le Forze di Polizia, dopo aver fermato gli automobilisti, sottoporranno questi ultimi ai test prescritti per comprendere se abbiamo alzato o meno il gomito oltre i limiti consentiti. Ovviamente, prima di fare tutto questo, c’è sempre la fatidica frase: “Favorisca Patente e libretto”. O meglio, ci sarà fino a questa notte, dato che non sarà più utilizzata.
Addio alla frase storica ai Posti di Blocco
Quando si viene fermati ai posti di blocco, la frase ricorrente è quella che riguarda l’esibizione dei documenti di riconoscimento della persona che guida e dei documenti dell’automobile. Una volta esibiti, la Polizia procede al controllo e, nel caso in cui non si presentino anomalie, il conducente è invitato a ritornare sulla propria strada.
In caso contrario, scattano i controlli che possono portare anche a multe molto, ma molto pesanti ed a sanzioni come la decurtazione dei punti della patente o alla sospensione ed al ritiro della stessa. Ebbene sì, avete capito benissimo. Dopo stanotte, però, questa fatidica frase non verrà pronunciata. Le forze dell’ordine dovranno dirle addio. Scopriamone i motivi.
L’ultima notte prima dell’addio
Quello di stanotte è un addio epocale, come abbiamo già avuto modo di accennare in precedenza. Infatti, le Forze dell’Ordine non chiederanno più di favorire patente e libretto ai posti di blocco perché non ce ne sarà più alcun bisogno. Le motivazioni di questo cambiamento, di questa rivoluzione risiedono nel fatto che basterà lo smartphone a esibire la documentazione.
Ebbene sì, avete capito benissimo. Sarà tutto contenuto all’interno di questo dispositivo, o meglio, all’interno di un’unica applicazione. Parliamo dell’App Io e dello strumento IT WALLET. Grazie al processo di digitalizzazione in atto, infatti, si potrà caricare la propria patente al suo interno in maniera molto semplice e veloce. In questo modo, anche se la si dovesse dimenticare a casa, sarà possibile esibirla alle Forze dell’Ordine tramite smartphone: si tratta di una versione digitale valida del documento.