Mazzata per tutti i venditori d’Italia: 5000 euro da pagare entro il 31 luglio | Devi saldare per forza

Mazzata per tutti i venditori d’Italia: 5000 euro da pagare entro il 31 luglio | Devi saldare per forza

Mazzata per i venditori italiani - WikiCommons - www.infoiva.com

Arriva una batosta estiva per tutti i venditori italiani: una multa da 5.000€ da pagare entro la fine di luglio. È molto meglio saldarla.

La notizia di pochissime ore fa e che sta facendo il giro del nostro paese riguarda tutti i venditori che operano sul territorio del nostro paese. È arrivata, infatti, una vera e propria mazzata per questa categoria di cittadini. Entro la fine di questo mese, infatti, c’é da pagare una cifra spropositata e non c’é possibilità di procrastinare.

Ebbene sì, avete capto benissimo. Ovviamente, sono tutti in subbuglio, tutti in protesta. I venditori italiani rientrano tra le categorie che maggiormente hanno risentito, e risentono tutt’ora, della crisi economica ed energetica causata dalla pandemia e dalle guerre. I prezzi dei beni da vendere sono saliti anche per loro.

Per non parlare, poi, dei costi relativi al carburante ed alle fatturazioni per le forniture energetiche. Insomma, si trovano a dover far fronte a una vera e propria sfida piena di ostacoli. Una mazzata del genere, come quella che è stata annunciata pochissimi giorni fa, non ci voleva proprio: non sarebbe mai dovuta arrivare.

Eppure ci si ritrova di fronte ad una catastrofe nel periodo più caldo dell’anno, quello in cui ognuno sogna di andare in ferie, rilassarsi e non pensare a nulla. Invece, per questi cittadini le vacanze non esisteranno dato che dovranno sborsare ben 5.000 euro dalle loro tasche e nessuno vuole sentire alcuna ragione.

Una mazzata da 5.000€ da pagare entro il 31 luglio

In Italia di tasse ne esistono davvero tantissime. Diciamoci la verità, tutti i cittadini si aspettano che uno dei Governi che si succedono alla guida del Paese riesca ad allentare la pressione fiscale italiana. Tuttavia, non sempre ci si riesce dato che, per eliminare una tassa, un ingresso nelle casse statali, bisognerebbe tagliare dei servizi essenziali.

Ora, però, sta facendo discutere, come già accennato in precedenza, la notizia del pagamento, entro il prossimo 31 luglio, di una cifra spropositata. Questo obbligo riguarda una determinata categoria di cittadini. Parliamo dei venditori che si ritrovano, così, da un giorno all’altro, senza più un soldo in tasca per le vacanze o anche solo per un week end.

Una multa da pagare entro il 31 luglio – Canva – www.infoiva.com

Scadenza non prorogabile: da saldare senza se e senza ma

Non c’é alcuna possibilità di addivenire ad un accordo per far sì che si possa dilazionare il pagamento, suddividendolo in rate un po’ più comode per le finanze di questi cittadini. In pratica, non c’é nulla da fare e la somma andrà pagata per intero. Tuttavia, c’é da fare una piccolissima precisazione in merito per non cadere in facili fraintendimenti.

Il pagamento in questione, al momento, non riguarda tutti i venditori italiani, ma soltanto uno. Ebbene sì, avete capito benissimo. Questo poveretto, un venditore ambulante di rose, è stato colto in flagrante mentre tentava di svolgere la sua attività che, tra l’altro, era abusiva. Infatti, il soggetto, al mattino ha tutt’altro lavoro corredato da contratto e salario. La Polizia Municipale di Mogliano Veneto, in provincia di Treviso, gli ha comminato una sanzione di ben 5164€, raddoppiando la somma minima imputabile a chi viene sanzionato e dovrà pagarla entro il prossimo 31 luglio.