UFFICIALE: approvato il coprifuoco marino | “A quest’ora non puoi farti il bagno”: c’è il divieto di balneazione

UFFICIALE: approvato il coprifuoco marino | “A quest’ora non puoi farti il bagno”: c’è il divieto di balneazione

Coprifuoco marino:° divieto di balneazione - Redazione - www.infoiva.com

È ufficiale: non ce n’è per nessuno. Hanno appena approvato il coprifuoco marino e a quest’ora ben precisa c’è il divieto di balneazione.

In estate la notizia che riguarda anche solo un divieto di balneazione, getta tutti i cittadini nello sconforto più totale. Ebbene sì, perché, parliamoci chiaro, con le temperature calde, anzi, caldissime un bagnetto rinfrescante è quello che ci vuole per rigenerarsi e poter affrontare il resto della giornata senza patemi e stress.

Questi sono i mesi delle vacanze al mare, al lago o al fiume. Una volta sulla riva di questi enormi contenitori di acqua, sia dolce che salata, chiunque, sia grandi che piccini, non vede l’ora di potersi tuffare ed immergervi, in particolar modo se le acque sono limpide e pulite. C’è chi, addirittura, starebbe immerso ore ed ore.

Dopo un anno intero di lavoro si ha voglia di allentare tutto lo stress accumulato e notizie come quella di cui abbiamo dato cenno, non sono proprio delle migliori. Tuttavia, questa volta, non si tratta di un semplice divieto di balneazione che può starci a causa, magari, dell’inquinamento di un determinato specchio di acqua.

Ebbe si, avete capito benissimo ci troviamo di fronte a un vero e proprio coprifuoco marino che vieta tuffi ed immersioni dopo un determinato orario. Prima di quest’ultimo è consentito entrare in acqua. Successivamente, si rischia davvero grosso nel caso in cui si dovesse essere beccati a tentare di rinfrescarsi.

STOP bagno: coprifuoco attivo da quest’ora

Le nuove ordinanze parlano di divieto di balneazione, o meglio, quest’ultimo è corredato da un vero e proprio coprifuoco. Questa parola, di certo, ricorderà uno dei periodi più bui della nostra storia recente. Parliamo, ovviamente, della pandemia di COVID e del divieto di uscire di casa se non per motivi improcrastinabili.

Stavolta, però, è un po’ diverso. Non c’è alcuna pandemia in atto e, anzi, proprio nella stagione in cui tuffarsi in acqua diventa qualcosa di irrinunciabile, arrivano ordinanze su ordinanze, a vietare tuffi e refrigerio. Chi non le rispetta, poi, va anche incontro a spiacevoli conseguenze, comprese multe molto, ma molto salate.

Corri seri rischi se ti immergi in queste acque – Canva – www.infoiva.com

Imperativo categorico: nessuno si tuffi!

Appena arrivata, questa notizia ha subito fatto il giro del web e sono montate le proteste di tutti coloro che avevano voglia, dopo un anno intero di lavoro, di rinfrescarsi, facendo un bel bagno rigenerante. Invece, dovranno attenersi alle nuove norme appena approvate e starne letteralmente lontani. Ebbene sì, avete capito benissimo, l’imperativo è solo e soltanto uno: “No ai bagni!”.

Le nuove ordinanze arrivano direttamente dalla provincia di Treviso e parlano chiaro. Nessuno potrà tuffarsi nelle acque del fiume Piave. A corredo delle stesse, poi, sono arrivati su tutto il territorio numerosissimi cartelli in più lingue diverse che informano dei rischi legati a questa pratica. Si vuole dare maggiore sicurezza a tutti, dopo gli episodi tragici scorsi che hanno visto la morte di diverse persone che si erano tuffate nelle acque del fiume. Ci sarà solo la possibilità di fare gite in golena, presso strutture pensate ad hoc in cui, però, non sarà consentito tuffarsi.