UFFICIALE: le farmacie vietano la Tachipirina | “Non le puoi più assumere così”: scoppiato lo scandalo epocale

Divieto esplicito in merito all'assunzione di Tachipirina - Infoiva - Infoiva.com
La questione dell’uso sbagliato dei farmaci da parte dei cittadini è spesso oggetto di polemiche. Ma ora c’è un divieto chiaro ed esplicito
Una novità molto importante rischia di stravolgere le abitudini di milioni di cittadini. Il tema è quello dell’utilizzo dei farmaci, in particolare di quelli da banco il più diffuso tra i quali è senza ombra di dubbio la Tachipirina.
Torna infatti d’attualità un problema legato al periodo estivo e a tutto ciò che può comportare la conservazione delle medicine ad alte temperature. Luglio e agosto infatti non si distinguono solo per il desiderio di vacanze e relax, ma anche per un rischio a cui può andare incontro la nostra salute.
Il caldo infatti può alterare l’efficacia della sicurezza di molti farmaci. C’è la possibilità che si alteri il cosiddetto meccanismo d’azione di numerosi medicinali, rendendoli meno efficaci o peggio, potenzialmente dannosi. Si può dire dunque che le farmacia vietano chiaramente l’utilizzo dei farmaci in condizioni climatiche estreme, potenzialmente letali per la loro conservazione.
È fondamentale pertanto prestare massima attenzione alla loro conservazione e in alcuni casi alla modulazione delle dosi. Il problema non riguarda solo i farmaci che richiedono una conservazione in frigorifero, ma anche quelli che si trovano abitualmente a temperatura ambiente.
Tachipirina, le farmacie la vietano in questo caso: ecco perché
Un’eccessiva esposizione al calore, specialmente in ambienti chiusi come l’auto parcheggiata al sole, può provocare cambiamenti nella composizione chimica dei principi attivi, degradandoli o alterandone la stabilità. Alcune categorie di farmaci sono particolarmente vulnerabili al caldo e richiedono una vigilanza ancora maggiore. Ecco di seguito un elenco completo utile a conoscere meglio una problematica del genere.
Farmaci per combattere l’ansia e in generale gli psicofarmaci, quelli per l’ipertensione, i medicinali per il morbo di Parkinson, tutti gli antibiotici, l’insulina e altri farmaci biologici, gli anticoagulanti orali e infine i farmaci per la tiroide. Ebbene, tutte queste categorie di medicinali non devono mai essere esposte al sole durante i mesi più caldi.
I consigli per una corretta conservazione dei farmaci
Per tutelare l’efficacia e la sicurezza dei farmaci durante l’estate è essenziale seguire alcune semplici ma fondamentali regole. In primis è opportuno leggere con particolare attenzione il foglietto illustrativo, poi è bene non lasciare mai i farmaci in auto parcheggiata al sole, sul balcone o vicino a finestre esposte. Tutti i medicinali vanno conservati n luoghi freschi e asciutti.
Se e quando si viaggia, in particolare con farmaci che richiedono il freddo, è obbligatorio utilizzare borse termiche con panetti di ghiaccio evitando però il contatto diretto tra farmaco e ghiaccio. Se si avvertono malori legati al caldo o si ha l’impressione che un farmaco non funzioni, non modificare mai autonomamente la dose.