Dichiarazione dei redditi, inserisci sempre questa dicitura nel riquadro | Recuperi subito 2800€ col 730

Grandiosa novità sulla Dichiarazione dei redditi

Grande novità sulla Dichiarazione dei redditi-Depositphotos-Infoiva.com

Finalmente una bella notizia per chi è tenuto a fare la dichiarazione dei redditi: si può risparmiare tantissimo grazie a questa dicitura.

Il commercialista non te lo dice ma puoi davvero recuperare tanti soldi.

I contribuenti più furbi hanno ottenuto un ricco rimborso dall’Agenzia delle Entrate.

Praticamente è come non aver speso nulla: ecco la dicitura fondamentale da non tralasciare.

Non farti cogliere impreparato: tieni gli occhi aperti quando compili il Modello730.

Dichiarazione dei redditi, la dicitura che ti fa risparmiare tantissimo

La dichiarazione dei redditi è un obbligo a cui sono tenuti tutti i cittadini che vivono e lavorano nel Bel Paese e che devono provvedere a versare personalmente le imposte. Questo vuol dire che è esentato solo chi ha un lavoro da dipendente, in quanto è il datore di lavoro a fare da sostituto d’imposta.

Dunque se l’unica fonte di reddito è lo stipendio rinveniente da lavoro dipendente non si è tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi. Al contrario, tutti i lavoratori autonomi hanno l’obbligo di dichiarare i redditi all’Agenzia delle Entrate, ogni anno entro la fine del mese di giugno. In parte possiamo dire che questo onere ha anche dei risvolti positivi perché si possono portare in detrazione alcune spese specifiche. Per tanto è bene sapere quali sono, al fine di alleggerire il più possibile il carico contributivo, che pesa sulle tasche di tutti i cittadini italiani. Scopriamo come fare a recuperare oltre 2.000 euro.

2.000 euro di rimborso con la dichiarazione dei redditi
Ricco rimborso sulla dichiarazione dei redditi-Fonte-Depositphotos-Infoiva.com

Il trucco legale per ottenere un ricco rimborso

Come si legge sul sito web www.managementcue.it, a partire dal 15 maggio 2025, grazie al decreto del Mur del 20 dicembre 2024, che è stato pubblicato ufficialmente il 24 gennaio 2025 sulla Gazzetta Ufficiale sono stati stabiliti ufficialmente i nuovi tetti di spesa deducibili che riguardano le spese legate alla formazione. Grazie a questa detrazione, chi frequenta un ateneo privato riconosciuto può ottenere il 19% del rimborso delle spese sostenute. A seconda dell’indirizzo di studi ci sono diversi  massimali che variano anche in base all’area geografica del Bel Paese.

Dunque a partire dal 15 maggio 2025, si può inviare il proprio Modello 730 e ottenere un ricco rimborso, se durante l’anno precedente sono state fatte spese di tipo universitario privato. Inoltre, se il contribuente che fa la dichiarazione dei redditi o un membro del suo nucleo familiare a carico, ha sostenuto altre spese universitarie, può aggiungere alla detrazione del 19% anche un rimborso di 741 euro. Questo principio vale per tutti i figli a carico dunque il rimborso può anche superare 2.200 euro, in base ai limiti ufficiali condividi da parte del Mur.