Friggitrice ad aria, con un foglio di carta stagnola cucini in metà del tempo | Nei ristoranti la usano solo così

trucco friggitrice ad aria

Dimezza i tempi con la stagnola (Foto di Photo By: Kaboompics.com da pexels) - infoiva.com

Con un trucco semplicissimo cucini più veloce e sporchi meno. Ecco come usare davvero la carta stagnola nella friggitrice ad aria.

Ormai è più famosa dello scolapasta. La friggitrice ad aria ha conquistato cucine, cuori e soprattutto stomaci. Chi ce l’ha non torna più indietro. Chi non ce l’ha, finge di non volerla, ma sbircia ogni volta che ne vede una in funzione.

Dimentica l’olio, le padelle unte, i vetri appannati. Con lei, anche le patatine sembrano voler bene al colesterolo. E non parliamo poi di pollo, verdure, dolci: sì, c’è chi ha provato a farci pure i muffin. Il risultato? A quanto pare sorprendente (anche se non lo diremo a nonna).

Chi la usa spesso, però, sa che il vero segreto sta nei dettagli. Ogni friggitrice ha il suo carattere: c’è quella nervosa, che brucia tutto, e quella pigra, che non cuoce mai al primo giro. Ma c’è anche un piccolo trucco, poco conosciuto, che può cambiare tutto. Anzi, dimezzare i tempi.

Parliamo proprio di lei. Lucida, sottovalutata, arrotolata in fondo a un cassetto: la carta stagnola. Usarla nel modo giusto può davvero migliorare l’esperienza con la friggitrice ad aria… ma va fatto con testa.

Friggitrice ad aria: il segreto della stagnola

Perché usarla? Prima cosa: è sicura. Non esplode, non prende fuoco (a meno che tu non decida di tappezzare anche la ventola), e non danneggia l’elettrodomestico. Però va posizionata correttamente. Se la lasci svolazzare nel cestello come una bandiera, rischi di bloccare il flusso d’aria  e addio croccantezza.

Il trucco è piegarla bene, tenerla aderente al fondo, senza coprire le zone cruciali dove passa il calore. Così facendo, cuocerai più in fretta, eviterai di incrostare tutto il cestello e salverai anche la pazienza. Occhio però: niente cibi acidi sulla stagnola, meglio usare la carta da forno per quelli. Questione di chimica. E di buon senso.

stagnola in friggitrice
La stagnola (Foto di Nicola Barts da pexels) – infoiva.com

Così dimezzi i tempi

Un altro consiglio da “chef dell’aria”? Non coprire completamente il cibo. Se lo chiudi come un pacco regalo, lo cuoci a vapore. Buono, eh, per carità. Anche sano, volendo. Ma non croccante. Se vuoi quella doratura perfetta che fa crunch, lascia respirare l’aria calda.

Alla fine, è tutta una questione di equilibrio. E di alluminio, ovviamente. Usato bene, questo trucchetto ti cambia la vita, o almeno la cena. E ora che lo sai, non ti resta che provare e scoprire quanto può aiutarti un semplice foglio di carta stagnola.