Lavoro, il ministero ha deciso: passa la settimana lavorativa di 4 giorni | Con la nuova legge sgobberai pochissimo

Arriva la settimana lavorativa corta (Foto di Yan Krukau da pexels) - infoiva.com
Arriva la settimana corta davvero: solo 4 giorni di lavoro per tutti, una rivoluzione che renderà la vita più leggera.
Il mondo del lavoro sta per subire l’ennesima rivoluzione. Dopo anni di “ne parliamo lunedì”, “vediamo venerdì” e “domani è già martedì”, qualcosa sembra muoversi davvero. Il sogno proibito di ogni lavoratore potrebbe presto diventare realtà.
Del resto, la settimana lavorativa di cinque giorni è una di quelle convenzioni che ci siamo tenuti un po’ troppo stretti. Come le cravatte in estate o i webinar alle 18:00. Nessuno li vuole, eppure continuano a esistere. Per non parlare di chi ne fa 6, di giorni.
Ma cosa succederebbe se il lavoro si concentrasse in soli quattro giorni? Meno pendolari stanchi, più tempo per vivere, magari persino la riscoperta del concetto di “tempo libero” (ti ricordi com’è fatto?).
E se ti dicessimo che non si tratta di una follia utopica o di un sogno da aperitivo tra colleghi stanchi, ma di un sistema che funziona? La settimana corta, ma nel vero senso della parola.
Lavoro: arriva la settimana corta davvero
Succede in un Paese europeo che, pur non alzando troppo la voce, si gode il lusso di fare le cose a modo suo. Qui, ridurre l’orario non è una rivoluzione, ma una consuetudine: la regola, non l’eccezione. E la settimana corta non passa per decreti imposti dall’alto, ma per scelte personali, contrattate con serenità. Il motto, in pratica, è: “meno ore, più vita”. E nessuno viene licenziato per questo.
Benvenuti nei Paesi Bassi, dove, come riporta ilsole24ore.com, la settimana di quattro giorni esiste davvero. Non come misura imposta, ma come risultato di un altissimo tasso di lavoro part-time. Gli olandesi lavorano in media poco più di 32 ore a settimana e, nonostante ciò, il loro PIL pro capite vola.
Si lavora solo 4 giorni
Qui funziona tutto al contrario rispetto a quello che ci hanno sempre detto: meno ore non significano meno produttività. Anzi. L’economia è tra le più forti d’Europa e il tasso di occupazione tocca l’82%. E se qualcuno si chiede come fanno a permetterselo, beh, con uno stipendio minimo sopra i 2300 euro netti al mese, il tempo parziale è una scelta molto meno angosciante che altrove.
E poi c’è il fattore umano: nei Paesi Bassi si va in pensione più tardi della media europea, ma nessuno sembra farne un dramma. Sarà che, quando si lavora quattro giorni a settimana, si arriva ai 66 anni con meno lividi sull’anima. Non a caso, i bambini olandesi sono i più felici del mondo, e anche gli adulti non se la passano male. Dopotutto, l’unica cosa che davvero li stressa è l’idea di essere stressati. E a pensarci bene, non hanno tutti i torti.