Agenzia delle Entrate, “girateci subito il vostro IBAN”: da ottobre in arrivo una pioggia di rimborsi per chi lo ha presentato entro questa data

Agenzia delle entrate (fonte wikicommons) - infoiva.com
Per una volta l’Agenzia delle Entrate non chiede soldi, ma li restituisce: ecco quando e come arrivano i rimborsi per chi ha presentato tutto in tempo.
Chi non ha mai sentito quella fastidiosa sensazione quando arriva una lettera o una comunicazione dall’Agenzia delle Entrate? Di solito, significa una sola cosa: o devi soldi, o ci sono guai in vista. Insomma, quando suona il campanello, non è mai una buona notizia.
Ci si aspetta sempre un invito a pagare, una multa, una richiesta di documenti che sembrano usciti da un labirinto burocratico senza uscita. È un po’ come ricevere un messaggio da un vecchio amico che ti chiama solo quando ha bisogno di soldi. Ma questa volta, a sorpresa, potrebbe andare diversamente.
Per una volta, infatti, l’AER è pronta a fare un regalo, a fare un bonifico invece di chiederlo. Ma attenzione: non tutti potranno sedersi a questo tavolo. Bisogna aver fatto le cose per bene e nei tempi giusti, altrimenti niente pioggia di soldi.
Quindi, se fino ad oggi hai pensato che l’unica parola associata all’agenzia fosse “prelievo”, “penale” o “sanzione”, preparai a cambiare idea. C’è una novità che farà felici molti, ma solo se siete stati puntuali e organizzati. Da ottobre arrivano i bonifici a chi ha presentato un documento in tempo.
Agenzia delle Entrate: a ottobre partono i bonifici
Da ottobre, per chi ha fatto tutto per bene e in tempo, inizieranno ad arrivare i rimborsi. Per molti, questo significa soldi direttamente in busta paga o sulla pensione. Una bella novità, visto che di solito sono loro a chiedere sempre qualcosa.
Se lavori come dipendente, il rimborso arriverà il mese dopo aver inviato tutto il necessario. I pensionati, invece, lo vedranno arrivare in una delle pensioni successive alla richiesta. Chi invece è in proprio e non ha un datore di lavoro che fa da “intermediario”, dovrà aspettare un po’ di più, ma può ricevere i soldi direttamente sul conto corrente.
Solo se lo hai presentato in tempo
Per chi aspetta rimborsi grandi o ha qualche dettaglio “strano” nella richiesta, ci potrebbero volere un po’ più di tempo e qualche controllo extra. Quindi niente panico se non vedi subito niente: è solo la burocrazia che fa il suo corso.
L’importante è aver fornito il proprio IBAN e aver presentato la dichiarazione nei tempi giusti. Solo così l’Agenzia delle Entrate potrà mandarti i soldi senza intoppi. Insomma, stavolta tocca a loro fare un regalo. Ogni tanto una buona notizia.