Bollette fuori controllo: c’è un’abitudine in cucina che pesa tantissimo | È lei che ti rovina a fine mese

Bollette fuori controllo: c’è un’abitudine in cucina che pesa tantissimo | È lei che ti rovina a fine mese

Donna in cucina - Canva - www.infoiva.com

Tra le mura domestiche si nasconde un’abitudine apparentemente innocua che, secondo le indicazioni diffuse da ENEA, può incidere in modo sorprendentemente pesante sui consumi energetici.

La cucina è il cuore della casa, il luogo in cui ogni giorno si concentrano attività, piccoli rituali e utilizzo continuo di elettrodomestici.

Proprio qui, però, si annida un comportamento che molti mettono in pratica senza pensarci e che invece può far lievitare la bolletta ben oltre le aspettative. Una semplice distrazione, ripetuta più volte, diventa così un fattore di costo nascosto.

Gli esperti sottolineano come la gestione degli apparecchi elettrici incida in modo determinante sui consumi mensili. Ogni gesto, dal più banale al più articolato, contribuisce alla spesa complessiva.

Ed è proprio nella routine quotidiana che si manifesta l’abitudine più dannosa: un gesto automatico, spesso giustificato dalla fretta, ma che comporta un dispendio energetico molto maggiore rispetto a quanto si pensi.

L’abitudine che sembra innocua ma che incide davvero sui consumi

Secondo le linee guida ENEA, uno dei comportamenti più costosi è lasciare gli elettrodomestici accesi o in stand-by. In cucina questo riguarda soprattutto forno, microonde, macchina del caffè, piani a induzione e persino le cappe di aspirazione. Il consumo passivo generato da questi apparecchi, seppur minimo nell’immediato, si trasforma nel corso del mese in una voce di spesa tutt’altro che trascurabile.

A incidere in modo ancor più evidente è l’uso improprio del forno e dei piani di cottura. Aprire ripetutamente lo sportello del forno durante la cottura, ad esempio, provoca un immediato calo di temperatura che costringe l’elettrodomestico a consumare molta più energia per ristabilire il livello adeguato. Allo stesso modo, utilizzare pentole non adatte o troppo piccole rispetto al fornello porta a una dispersione di calore che aumenta i consumi senza che ce ne si accorga.

Elettrodomestici (pexels) infoiva.com

I consigli degli esperti per ridurre gli sprechi in cucina

ENEA invita a prestare maggiore attenzione alla gestione degli apparecchi elettrici, ricordando che spegnere completamente gli elettrodomestici non utilizzati può ridurre in modo significativo la spesa energetica. Un comportamento semplice ma fondamentale, soprattutto quando coinvolge dispositivi che rimangono collegati alla rete per ore senza essere realmente in funzione.

Anche la scelta delle pentole, la corretta manutenzione del frigorifero e l’uso razionale del forno contribuiscono a ridurre gli sprechi. Si tratta di dettagli che, messi insieme, generano un effetto concreto sulla bolletta e che aiutano a trasformare la cucina in uno spazio più efficiente. Una maggiore consapevolezza nelle azioni quotidiane permette infatti di controllare i costi e di adottare uno stile di vita più sostenibile, migliorando il comfort domestico senza rinunciare alle proprie abitudini.