Supermercati, la scelta giusta è fondamentale | Quasi 4000€ di risparmio all’anno: ecco dove fare la spesa

Carrello spesa

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Una recente indagine ha dimostrato che scegliere il supermercato giusto può portare a un risparmio annuo vicino ai 4000 euro

Nel pieno di un periodo segnato da aumenti generalizzati dei prezzi, diventa indispensabile conoscere quali siano i punti vendita più convenienti e quali, invece, rischiano di far lievitare i costi della spesa quotidiana.

L’analisi di Altroconsumo, tra le più autorevoli e dettagliate del settore, ha messo a confronto centinaia di supermercati, ipermercati e discount in tutta Italia, evidenziando scarti di prezzo che sorprendono perfino i consumatori più attenti.

Il quadro che emerge è chiaro: non è solo la quantità di prodotti acquistati a determinare la spesa finale, ma soprattutto il luogo in cui si decide di riempire il carrello.

Le differenze di costo tra un’insegna e l’altra possono infatti diventare enormi quando sommate nell’arco di un anno, trasformando una semplice scelta abitudinaria in una strategia di risparmio di grande valore.

L’indagine che svela i supermercati più convenienti

Altroconsumo ha condotto una delle ricerche più ampie degli ultimi anni, monitorando migliaia di prezzi su un paniere che rappresenta fedelmente la spesa reale delle famiglie. L’indagine ha messo a fuoco un dato che fa riflettere: tra il punto vendita più caro e quello più economico possono esserci differenze che portano una famiglia di 4 persone a un risparmio potenziale di circa 3700 euro l’anno. Una cifra che equivale a più di tre mesi di spesa completamente “azzerati” per una famiglia media.

La ricerca mostra inoltre come la convenienza vari sensibilmente in base alla tipologia di negozio. Nei discount, ad esempio, i prezzi risultano mediamente più bassi, consentendo un risparmio significativo per chi compie scelte mirate e non si lascia guidare esclusivamente dalle abitudini. Nei supermercati tradizionali, invece, le differenze dipendono molto dall’insegna: alcune si mantengono su livelli di prezzo molto competitivi, altre mostrano margini più elevati che incidono in maniera decisa sul totale della spesa annuale.

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Dove conviene davvero fare la spesa e perché la scelta è decisiva

Secondo Altroconsumo, i punti vendita che si collocano nelle prime posizioni della classifica garantiscono un risparmio costante lungo tutto l’anno. La distanza tra la fascia più conveniente e quella più costosa porta proprio al risultato che ha fatto tanto discutere: quasi 4000 euro risparmiati semplicemente orientando i propri acquisti verso le insegne più economiche. Un dato che ribalta l’idea secondo cui il risparmio sarebbe legato solo alle offerte o ai prodotti in promozione.

Il vero valore dell’indagine sta nella consapevolezza che offre ai consumatori: ogni euro risparmiato sul carrello settimanale, moltiplicato per mesi, diventa una cifra importante e tangibile. È qui che emerge la differenza tra fare la spesa “come sempre” e farla con criterio, seguendo le indicazioni di un’analisi indipendente che mette a nudo le disparità di prezzo tra le varie insegne. In un periodo in cui il costo della vita continua a pesare sui bilanci familiari, scegliere dove fare la spesa non è più una questione di abitudine, ma una vera strategia di gestione domestica capace di trasformare il quotidiano in un’occasione di risparmio intelligente.