Usare il frigo in maniera perfetta | Il Ministero della Salute spiega dove mettere latte, carne e uova : la mensola che sbagliano quasi tutti

Frigorifero

Frigorifero (Pexels) - Infoiva

Il Ministero della Salute spiega come conservare correttamente gli alimenti nel frigorifero: latte, carne e uova hanno ognuno il proprio posto preciso. Sbagliare mensola significa ridurre la sicurezza e la durata dei cibi.

Un frigorifero ben organizzato non è solo questione di ordine, ma di salute. Una conservazione scorretta può favorire la proliferazione di batteri e il deterioramento degli alimenti anche di diversi giorni prima della scadenza. Per questo il Ministero della Salute ha pubblicato una guida pratica dedicata all’uso corretto del freddo domestico, spiegando che ogni zona del frigo ha una temperatura diversa e che posizionare male i prodotti è uno degli errori più comuni in cucina.

Le indicazioni arrivano dal documento ufficiale “Conservare gli alimenti col freddo”, che fa parte delle campagne di educazione alimentare promosse dal Ministero. Nella guida si ricorda che la temperatura ideale del frigorifero è tra 0 e +4 °C, da controllare regolarmente con un termometro interno, e che gli scomparti non sono tutti uguali: più si scende, più il freddo aumenta. Una gestione corretta degli spazi consente di evitare sprechi e garantire una migliore igiene alimentare.

Dove mettere davvero latte, carne e uova

Il latte, spesso collocato nello sportello per comodità, in realtà andrebbe posizionato nei ripiani centrali, dove la temperatura è più stabile. Lo sportello è la parte più soggetta a variazioni termiche e non garantisce la giusta conservazione per i prodotti freschi. La carne e il pesce crudo, invece, devono stare nel ripiano più basso, il punto più freddo del frigorifero, di solito sopra il cassetto delle verdure. Qui il rischio di contaminazione batterica è minore e si preserva la qualità delle proteine.

Le uova, contrariamente a quanto suggeriscono molti frigoriferi dotati di appositi alloggiamenti nello sportello, dovrebbero essere conservate nella loro confezione originale e anch’esse nei ripiani centrali. Lo sportello, soggetto a sbalzi di temperatura, può accelerarne il deterioramento. Frutta e verdura vanno nei cassetti inferiori, ma solo se asciutte: l’umidità favorisce muffe e deterioramento precoce. Formaggi e salumi affettati trovano posto nei ripiani alti, dove la temperatura è leggermente più mite e costante.

 

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La mensola che sbaglia quasi tutti e il trucco per ricordarselo

Secondo il Ministero della Salute, l’errore più frequente è mettere il latte nello sportello, convinti che sia il posto più pratico. In realtà, è la mensola meno adatta per tutti gli alimenti deperibili: ogni apertura del frigo fa salire la temperatura e riduce la conservazione. Il trucco per ricordarlo è semplice: più un alimento è delicato, più deve stare in basso, dove fa più freddo. Solo le bevande e i condimenti possono occupare i vani laterali senza rischi.

Per mantenere il frigorifero efficiente, il Ministero consiglia anche di non riempirlo troppo, lasciare spazio tra i prodotti per far circolare l’aria fredda e pulirlo almeno una volta al mese con acqua e aceto. In questo modo si evitano cattivi odori e proliferazioni batteriche. Conservare bene significa anche risparmiare: meno sprechi, meno bollette e più sicurezza alimentare. Una piccola attenzione alla posizione delle mensole può davvero fare la differenza tra un frigo ordinato e uno che rovina il cibo senza che ce ne accorgiamo.