Auto elettriche, ecco il modello che rivoluziona il mercato | Tua per soli 4800 euro: non è un regalo ma poco ci manca
Auto elettrica, prezzo sbalorditivo - Pexels - infoiva.com
Un modello elettrico low cost promette di rivoluzionare il mercato: con meno di 5mila euro sembri quasi riceverla in regalo
La corsa alle auto elettriche economiche è iniziata ormai da un po’. Finora le citycar a batteria “low cost” si fermavano, nella migliore delle ipotesi, intorno ai 20mila euro, una cifra comunque impegnativa per molte famiglie. Ora però arriva una piccola elettrica che sposta l’asticella molto più in basso, fino a sfiorare la soglia psicologica dei 4.800 euro, aprendo scenari che fino a poco tempo fa sembravano pura fantascienza commerciale.
Non si parla di uno scooter o di una microcar da città, ma di una vera quattro posti con carrozzeria chiusa, impianto infotainment, dotazioni moderne e un listino che, sulla carta, fa impallidire qualsiasi altra proposta “green”. Un modello pensato per l’uso urbano, con velocità contenute e autonomia studiata per gli spostamenti di tutti i giorni, che mostra chiaramente in quale direzione stanno guardando i costruttori: volumi alti, margini ridotti e prezzi da elettrodomestico evoluto.
Per il momento resta confinata al proprio mercato interno, ma il messaggio è chiaro: se questa formula dovesse essere esportata, la concorrenza sulle piccole elettriche diventerebbe feroce, costringendo molte case a ripensare completamente la strategia sui listini.
Si chiama Changan Lumin: la citycar da 4.800 euro
Il modello in questione è la Changan Lumin, una citycar elettrica cinese lunga appena 3,27 metri, tre porte e quattro posti, in vendita dal 2022 e recentemente oggetto di un taglio di prezzo aggressivo. La versione base, chiamata Sweet, è proposta a circa 37.900 yuan, pari a poco meno di 4.835 euro al cambio attuale: un ribasso di oltre 12.000 yuan rispetto al listino precedente, che la porta di fatto nella fascia di prezzo di uno scooter di media cilindrata.
La gamma prevede più varianti, con autonomie dichiarate nel ciclo CLTC che vanno da circa 155 km fino a oltre 300 km, grazie a batterie di diversa capacità e a motori elettrici da circa 41 CV. Non manca un abitacolo sorprendentemente curato, con doppio schermo digitale (strumentazione e infotainment) e un design tondeggiante pensato per piacere a un pubblico giovane e urbano, abituato a guardare prima allo stile e poi alla scheda tecnica.

Perché questa piccola cinese può cambiare le regole del gioco
La Changan Lumin è costruita sulla piattaforma elettrica Epa0 del marchio cinese e ha una velocità massima limitata a poco più di 100 km/h, più che sufficiente per la città e l’hinterland. Con l’ultimo aggiornamento è arrivato anche un caricatore di bordo più efficiente, che permette di passare dal 30 all’80% di batteria in tempi ridotti, rendendo la ricarica domestica o alle colonnine lente ancora più gestibile nella vita quotidiana.
Il vero terremoto, però, è il rapporto tra prezzo e prodotto: una quattro posti elettrica a meno di 5mila euro dimostra che una mobilità a batteria davvero popolare non è un’utopia tecnica, ma una questione di strategia industriale e di volumi. Se in futuro formule simili dovessero affacciarsi anche sul mercato europeo, il segmento delle citycar elettriche sarebbe costretto a cambiare radicalmente pelle: rispetto agli attuali listini da 15–20mila euro, una “piccola” come la Lumin rende evidente quanto margine di discesa sui prezzi esista ancora, ed è proprio questo il dettaglio che la rende così vicina a sembrare quasi un regalo.
