Dovete riportarci questi veicoli: Stellantis, avviso urgente | Verifica subito se riguarda anche il tuo
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Un richiamo urgente di Stellantis mette in allerta gli automobilisti: alcuni veicoli vanno riportati in officina per sicurezza.
Un nuovo avviso di richiamo firmato Stellantis riporta al centro una domanda che nessuno vorrebbe farsi: il mio veicolo è coinvolto?
La comunicazione parla di un problema legato alla sicurezza e di una campagna che interessa un numero molto elevato di mezzi, invitando i proprietari a rivolgersi ai centri autorizzati per un controllo mirato. Il messaggio è chiaro: meglio non sottovalutare quel difetto.
Come sempre in questi casi, il costruttore insiste sull’importanza di intervenire in tempi rapidi, soprattutto quando è in gioco un sistema che aiuta il conducente nelle manovre più delicate. L’idea di un componente che potrebbe non comportarsi come previsto mette in tensione molti automobilisti, spinti a verificare se il telaio del proprio mezzo rientri o meno nel perimetro del richiamo precauzionale.
Oltre 235.000 veicoli nel mirino: quali sono e cosa rischiano
Nel dettaglio, alcuni mesi fa Stellantis ha annunciato negli Stati Uniti il richiamo di oltre 235.000 veicoli Ram ProMaster, furgoni commerciali prodotti e venduti tra il 2022 e il 2025. Il difetto riguarda la telecamera posteriore, un componente ormai essenziale durante le manovre in retromarcia: in determinate circostanze lo schermo potrebbe visualizzare un’immagine vuota invece di ciò che si trova dietro il veicolo, riducendo drasticamente la visibilità del conducente e aumentando il rischio di incidente.
Secondo le indicazioni riportate nei documenti della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), il problema si presenta proprio quando il guidatore si affida al sistema per controllare l’area retrostante e si ritrova davanti solo un display nero. Se non ci si accorge dell’anomalia e non si effettuano verifiche visive alternative, il rischio è quello di urtare ostacoli o persone. Stellantis, identificata nei rapporti come Chrysler (FCA US, LLC), ha comunque dichiarato di non essere al momento a conoscenza di incidenti o feriti collegati a questo richiamo.

Cosa devono fare i proprietari e come verificare il proprio mezzo
Per i proprietari dei Ram ProMaster interessati, le istruzioni sono precise: verranno contattati direttamente dall’azienda e invitati a recarsi presso i concessionari Chrysler autorizzati, dove sarà effettuato un aggiornamento software gratuito o, se necessario, la sostituzione del sistema difettoso. L’intervento non comporta costi per il cliente, ma richiede che il veicolo venga materialmente portato in officina per il tempo necessario alle operazioni tecniche.
Chi teme di rientrare nel richiamo può verificare la posizione del proprio mezzo consultando il sito della NHTSA e controllando, tramite numero di telaio, se il veicolo è compreso nella campagna di sicurezza. Nel frattempo, la stessa Stellantis ricorda che, qualora l’immagine della telecamera non venga visualizzata, il conducente deve sempre accertarsi “in altro modo” che la manovra di retromarcia sia sicura, utilizzando specchietti e controlli diretti, in attesa che il richiamo venga eseguito e il difetto definitivamente eliminato.
