Hai figli Over 30? Allora ti spetta una serie di bonus | Basta compilare questa dichiarazione

Hai figli Over 30? Allora ti spetta una serie di bonus | Basta compilare questa dichiarazione
L’introduzione dell’Assegno Unico ha modificato il panorama delle detrazioni fiscali per i figli a carico, eliminando la detrazione “fissa” per i figli di età superiore ai 21 anni. Tuttavia, per i genitori che supportano economicamente i propri figli over 30 ancora fiscalmente a carico, la buona notizia è che una serie di importanti agevolazioni fiscali rimangono pienamente attive. Essere “fiscalmente a carico” significa che il reddito complessivo del figlio non deve superare una certa soglia annua, che fino ai 24 anni è di 4.000 euro e oltre i 24 anni si riduce a 2.840,51 euro.

Questo aspetto è cruciale: nonostante l’età adulta, se il figlio rientra in questi parametri, il genitore può ancora beneficiare di numerose detrazioni sulle spese sostenute in suo favore. È una risorsa preziosa che molti potrebbero non conoscere o sottovalutare, ma che può tradursi in un notevole risparmio sulla dichiarazione dei redditi. Vediamo nel dettaglio quali sono queste opportunità.

Le detrazioni ancora valide per i figli adulti

Le detrazioni ancora valide per i figli adulti

Figli adulti: le detrazioni fiscali che restano valide.

 

Anche senza la detrazione standard, il Fisco italiano riconosce diverse possibilità per i genitori di figli over 30 che rientrano nella condizione di fiscalmente a carico. È fondamentale conservare tutte le ricevute e la documentazione relativa a queste spese, poiché saranno necessarie in fase di dichiarazione. Tra le principali detrazioni troviamo:

  • Le spese sanitarie: sono detraibili tutte le spese mediche, dalle visite specialistiche ai farmaci, incluse quelle per interventi chirurgici o terapie riabilitative.
  • Le spese per l’istruzione: questo include le tasse universitarie, i costi per master, corsi di specializzazione e, più in generale, tutte le spese relative al percorso formativo del figlio. Anche l’acquisto di libri di testo o materiali didattici può rientrare, con determinate condizioni.
  • Le spese per assicurazioni vita e infortuni: se la polizza è intestata al genitore e copre anche il figlio a carico, le relative spese possono essere detratte.
  • I contributi previdenziali e assistenziali: eventuali contributi versati per il figlio a carico, ad esempio per la pensione integrativa, sono detraibili dal reddito del genitore.
  • Le spese funebri: in caso di eventi luttuosi, le spese sostenute per il figlio a carico sono detraibili, entro i limiti previsti dalla normativa.
  • Gli interessi su mutui per acquisto prima casa: se il mutuo è intestato al figlio fiscalmente a carico, e rispetta specifici requisiti legati all’acquisto della prima casa, il genitore può detrarre gli interessi passivi.

Queste detrazioni rappresentano un importante sollievo per il bilancio familiare e attestano l’attenzione del legislatore verso il sostegno delle famiglie, anche quando i figli hanno superato la soglia dei trent’anni.

Come richiedere i bonus: la chiave è la dichiarazione

Come richiedere i bonus: la chiave è la dichiarazione

Richiedere i bonus: la dichiarazione è il passaggio chiave.

 

Il meccanismo per beneficiare di queste detrazioni è legato alla presentazione della dichiarazione dei redditi annuale. È qui che il genitore deve indicare tutte le spese sostenute per il figlio over 30 fiscalmente a carico, allegando la documentazione necessaria a comprovarle. La corretta compilazione del Modello 730 o del Modello Redditi Persone Fisiche è essenziale per non perdere queste preziose opportunità.

È fortemente consigliabile rivolgersi a un professionista fiscale, come un CAF o un commercialista, per assicurarsi che tutte le spese siano correttamente inserite e che non vi siano errori che possano compromettere il diritto alla detrazione. Ricordiamo che la condizione di “fiscalmente a carico” è l’elemento cardine: senza di essa, anche le spese più legittime non potranno essere detratte. Verificare annualmente il reddito del proprio figlio è quindi un passo fondamentale.

In conclusione, mentre alcune agevolazioni sono state modificate, il sistema fiscale italiano continua a offrire supporto ai genitori che, anche con figli ormai adulti, si fanno carico delle loro spese essenziali. Conoscere e sfruttare queste possibilità è un diritto e un’opportunità di risparmio che merita attenzione.