Hai un parente disabile? In arrivo un nuovissimo Bonus: 3000€ direttamente dall’INPS

Disabili in carrozzina

Disabili in carrozzina - Wikicommons - Infoiva.com

Per i nuclei con una persona disabile arriva un nuovo aiuto economico fino a 3.000 euro. Un sostegno pensato per alleggerire il peso delle spese quotidiane.

Le famiglie che convivono ogni giorno con la disabilità conoscono bene cosa significa affrontare, oltre alle difficoltà pratiche, una lunga serie di costi aggiuntivi: visite, terapie, farmaci, trasporti, assistenza domiciliare, strumenti e ausili. Spesso l’assegno di accompagnamento o gli altri contributi non bastano a coprire tutto, e il bilancio mensile resta in costante affanno, soprattutto quando c’è un solo reddito o si deve rinunciare al lavoro per assistere il proprio caro.

Per questo la notizia di un bonus fino a 3.000 euro rivolto proprio ai nuclei familiari con disabili sta attirando l’attenzione di moltissimi contribuenti.

Si tratta di un sostegno specifico, erogato dall’INPS, che punta a riconoscere il peso extra che una condizione di disabilità comporta dentro le mura di casa e a dare una boccata d’ossigeno concreta a chi vive questa realtà ogni giorno.

Un nuovo contributo fino a 3.000 euro per i nuclei con disabile

Il bonus in questione è un contributo economico fino a 3.000 euro destinato alle famiglie in cui sia presente almeno una persona con disabilità. Non è un rimborso generico, ma una misura mirata: l’importo massimo viene modulato in base alla situazione del nucleo, al tipo di disabilità riconosciuta e alla fascia economica di appartenenza. In pratica, esiste una soglia “massima” di 3.000 euro, ma la cifra concreta cambia in relazione alle condizioni reali della famiglia.

Per rientrare tra i beneficiari è necessario che nel nucleo sia presente un soggetto con disabilità certificata (ad esempio in base alla Legge 104 o all’invalidità civile) e che vengano rispettati determinati parametri di situazione economica, valutati tramite un indicatore a fasce simile all’ISEE. Il contributo punta a sostenere le spese legate all’assistenza, ai servizi, ai supporti e, più in generale, al maggiore fabbisogno economico che una disabilità porta con sé all’interno della famiglia.

Persone con disabilità (pexels) infoiva.com

Come richiedere il Bonus INPS da 3.000€ e a cosa fare attenzione

Per ottenere il bonus fino a 3.000 euro dall’INPS non basta possedere i requisiti: è necessario presentare una domanda formale, di solito tramite il portale telematico INPS con credenziali SPID, CIE o CNS, oppure con l’aiuto di un CAF o patronato. Servono i dati anagrafici del nucleo, la documentazione che attesta la disabilità e le informazioni economiche aggiornate che permettono all’ente di collocare la famiglia nella fascia di importo corretta.

È fondamentale avere un indicatore economico in regola e conservare tutta la documentazione collegata alle spese e alla condizione di disabilità, perché l’INPS può effettuare controlli successivi. Una volta accolta la richiesta, il contributo viene erogato direttamente alla famiglia, in unica soluzione o secondo le modalità stabilite, e può essere utilizzato per coprire parte delle spese quotidiane e dei costi di assistenza. Per molte famiglie, che spesso non conoscono nemmeno l’esistenza di questo tipo di sostegni, informarsi e presentare domanda può significare trasformare un diritto nascosto in 3.000 euro reali a sostegno della vita di tutti i giorni.