Ultim’ora, Poste e Banche avvisano i clienti: “Non ritirate contanti a quest’ora” | C’è un pericolo agghiacciante

Nel momento in cui ci si mette davanti a uno sportello, si diventa automaticamente più esposti: per questo Poste e banche stanno insistendo su una raccomandazione ben precisa, legata al modo in cui usiamo il bancomat.

Non si parla di nuove norme o di decreti, ma di semplici suggerimenti pensati per chi si muove ogni giorno tra strade, uffici e centri commerciali con la carta in tasca e poche domande sulla propria sicurezza.

L’idea alla base è che il prelievo non sia mai un gesto neutro, soprattutto quando si infilano la carta e il codice in una macchina che automaticamente ci identifica come persone con denaro in mano. Gli avvisi ricordano che non tutti i momenti della giornata hanno lo stesso livello di rischio e che alcune abitudini, date per scontate, andrebbero riviste proprio per ridurre la possibilità di trovarsi nella situazione sbagliata nel momento sbagliato.

Quando l’operazione al bancomat diventa più pericolosa

Il suggerimento principale è chiaro: è sconsigliato recarsi al bancomat dopo una certa ora, quando la città cambia volto e l’operazione diventa più delicata, soprattutto per chi è solo. In queste fasce, spiegano le raccomandazioni, il prelievo espone maggiormente al rischio di essere individuati da un delinquente in cerca di bersagli facili, pronti a uscire dallo sportello con i contanti appena ritirati e l’attenzione rivolta solo al portafogli.

Per questo viene indicata come scelta preferibile quella di prelevare durante le ore diurne, quando le strade sono più affollate e c’è la luce del sole. In presenza di altre persone e in un contesto più vivo, la probabilità che qualcuno decida di aggredire un cliente allo sportello si abbassa sensibilmente: statisticamente è molto più bassa la possibilità che un malintenzionato colpisca al bancomat di giorno e in mezzo ad altri testimoni rispetto alle ore più isolate.

Piccoli cambi di abitudine per ridurre i rischi

Le indicazioni non chiedono rinunce impossibili, ma un minimo di organizzazione diversa. Invece di ricordarsi del prelievo solo all’ultimo momento, magari a fine giornata, gli avvisi invitano a spostare questa operazione nelle parti più vive della giornata, quando si è già in giro per altre commissioni e il contesto è naturalmente più sicuro. Bastano pochi accorgimenti per trasformare un gesto automatico in una scelta un po’ più consapevole.

Il messaggio di Poste e banche è, in fondo, molto semplice: non esistono divieti formali, ma la prudenza suggerisce di evitare il bancomat nelle ore più a rischio e di preferire la fascia diurna, ancora di più se ci si muove soli. Un consiglio di buon senso che non cambia la routine in modo drastico, ma può fare una grande differenza nel ridurre il pericolo di imbattersi in situazioni spiacevoli mentre si sta semplicemente ritirando contanti.