Rapina a mano armata in una gioielleria, la titolare vuole chiudere

La titolare di una gioielleria è stata immobilizzata e rapinata da due giovani italiani. Alla terza rapina subita in 40 anni di attività, vuole chiudere.

Immagine non disponibile

Alla terza rapina subita in 40 anni di attività, vuole dire basta. Loredana Carlassare, titolare dell’omonima gioielleria in via Durando, a Vicenza, è stata rapinata venerdì mattina da due giovani italiani, che sono entrati pochi minuti dopo l’apertura del negozio, le hanno puntato una pistola alla tempia e poi l’hanno immobilizzata legandole mani e piedi con del nastro adesivo.

La donna non ha potuto che collaborare con i rapinatori, entrati in abiti eleganti, che hanno svuotato la cassaforte e i cassetti dal bancone portando via gioielli del valore non ancora stimato dai carabinieri, ma sicuramente di diverse migliaia di euro. “Ora basta, chiudo” ha detto la commerciante, non nuova purtroppo a subire rapine.