Un nuovo F24 per gli enti pubblici
Due nuove voci nella sezione dedicata al contribuente che entreranno in vigore dal 22 ottobre
L’F24 riservato agli enti pubblici si rinnova ed introduce, nella sua ultima versione, due diverse dizioni nella sezione riservata al contribuente.
Il provvedimento è stato annunciato il 9 ottobre, quando sono state anche illustrate le specifiche tecniche da utilizzare per la trasmissione telematica dei versamenti all’Agenzia delle Entrate.
Vediamo nel dettaglio ti che genere sono le modifiche apportate:
- la prima riguarda i dati dell’ente pubblico che effettua il versamento;
- la seconda, invece, è relativa a pagamenti effettuati per conto di altri soggetti.
Si tratta di modifiche che erano necessarie, per rendere il modulo più efficiente, soprattutto per i casi in cui l’ente pubblico versa in sostituzione di altri contribuenti, nelle ipotesi di responsabilità solidale per il pagamento d’imposte e contributi.
Il secondo provvedimento, in particolare, comprende il campo “versamento effettuato in qualità di”, nel quale trova posto il codice identificativo del titolo in base al quale l’ente provvede al pagamento, e il campo “per conto di”, riservato al codice fiscale del soggetto per conto del quale lo si esegue.
Le funzioni principali di questo modello sono quelle di facilitare e velocizzare i versamenti dell’Irap, delle ritenute Irpef e delle addizionali comunali e regionali da parte delle amministrazioni dello Stato e degli enti pubblici, titolari di contabilità speciali e conti di tesoreria unica.
Inoltre, tale modello è stato esteso al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi assicurativi dovuti a Inps, Inpdap e Inpgi.
L’entrata in vigore di questa nuova versione è imminente, poiché già dal 22 ottobre sarà disponibile e scaricabile dal sito delle Entrate.
Vera MORETTI