Regime forfetario: si rientra dopo essere transitati al regime ordinario?

Hai perso i requisiti del regime forfetario e sei transitato in quello ordinario? Sappi che al maturare dei requisiti puoi optare per il forfetario

regime forfetario

E' possibile rientrare nel regime forfetario dopo aver transitato nel regime ordinario?

Il regime forfetario consente a chi ha una partita IVA di avere una tassazione agevolata, ma devono essere rispettati dei limiti di fatturato. Vedremo ora che per chi perde i requisiti è comunque possibile rientrarvi dopo essere transitati al regime ordinario.

Caratteristiche regime forfetario

Chi decide di aprire una partita IVA ha due possibilità: il regime ordinario e il regime forfettario, o forfetario. Il regime forfettario come tutti sanno è un regime agevolato riservato a coloro che hanno un fatturato non superiore a 65.000 euro e hanno spese, tra cui quelle per il personale (contratto a tempo determinato, indeterminato, a progetto, collaborazione) non superiori a 20.000 euro l’anno. Nel momento in cui vengono meno tali condizioni si passa al regime ordinario, ma dall’anno successivo rispetto a quello in cui sono stati superati i limiti. Ciò che molti si chiedono è: ma se dopo essere passato al regime ordinario maturo nuovamente i requisiti per il forfettario, posso ritornare? Cercheremo di chiarire ora tale dubbio.

Rientrare al regime forfetario dopo essere transitati al regime ordinario: si può

In questo caso trova applicazione il comma 54 dell’articolo 1 della legge 190 del 2014 che regola il regime forfettario. Il comma sottolinea che i contribuenti possono ritornare al regime forfetario nel caso in cui l’anno precedente rispetto a quello in cui si chiede il rientro abbiano maturato un fatturato che rientra nei limiti previsti da esso e non abbiano superato i limiti di spesa. Di conseguenza, un contribuente che nel 2022 vuole ritornare al regime forfettario può farlo se nel corso del 2021 ha fatturato meno di 65.000 e sostenuto spese per il personale e lavoro accessorio inferiori a 20.000 euro, cioè ha maturato i requisiti per tale regime agevolato.

Naturalmente il consiglio è provare a non uscire dal regime forfetario in modo da non perdere i benefici della tassazione agevolata, la stessa infatti è al 5% per i primi 5 anni di attività e passa successivamente al 15%. Attualmente per il regime forfetario ancora non è prevista l’obbligatorietà della fatturazione elettronica, l’obbligo potrebbe però arrivare nei prossimi mesi, molto probabilmente dal terzo trimestre dell’anno 2022 oppure direttamente dal 2023.

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