Avvisi Agenzia delle Entrate, ecco a chi arrivano le nuove comunicazioni

Molti contribuenti stanno per ricevere avvisi dell’Agenzia delle Entrate per irregolarità nelle dichiarazioni Iva del 2022.

avvisi agenzia delle entrate

L’Agenzia delle Entrate sta inviando ai contribuenti avvisi per informare di discrepanze tra i dati emersi dalle dichiarazioni e la trasmissione delle operazioni effettuate. Ecco cosa dicono gli avvisi Agenzia delle Entrate.

Controlli fiscali anno 2022, ecco a chi arrivano gli avvisi dell’Agenzia delle Entrate

Sappiamo che è ora attivo il sistema di trasmissione delle fatture elettroniche attraverso il Sistema di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate, questo consente all’Agenzia delle Entrate di essere a conoscenza fin da subito di tutte le operazioni compiute dal contribuente titolare di partita Iva. Inoltre consente di incrociare i dati tra l’emissione di fatture e le dichiarazioni e se riscontra anomalie può segnalarle. Si tratta di un sistema volto a contrastare l’evasione fiscale. La legge di Bilancio 2015 (articolo 1, comma 636, della legge n. 190/2014) prevede l’invio di comunicazioni al contribuente in caso di riscontro di anomalie.

Con provvedimento 176284/2025 dell’Agenzia delle Entrate dell’11 aprile 2025 si è dato il via alle “Comunicazione per la promozione dell’adempimento spontaneo nei confronti dei soggetti titolari di partita IVA per i quali emergono delle differenze tra i dati della dichiarazione IVA relativa al periodo d’imposta 2022 e l’importo delle operazioni IVA trasmesse telematicamente”.

Avvisi Agenzia delle Entrate, contenuto

Le comunicazioni delle Entrate riportano le seguenti informazioni:

  • il codice fiscale e il nome del contribuente
  • il numero identificativo della comunicazione e l’anno d’imposta
  • il codice atto
  • il totale delle operazioni Iva trasmesse telematicamente (Dlgs n 127/2015, articolo 1, commi 209-214 legge n. 244/2007)
  • le modalità attraverso le quali consultare gli elementi informativi di dettaglio dell’anomalia riscontrata
  • le modalità con cui il contribuente può richiedere informazioni o segnalare a sua volta all’Agenzia elementi sconosciuti al fisco
  • le modalità con cui il contribuente può regolarizzare errori o omissioni, beneficiando così delle sanzioni ridotte.

I contribuenti che ricevono la comunicazione in oggetto relativa all’anno di imposta 2022 possono regolarizzare la posizione con il ravvedimento operoso e quindi pagando somme residue con sanzioni ridotte e interessi.

L’Agenzia delle Entrate trasmette una comunicazione contenente le informazioni al domicilio digitale dei singoli contribuenti.

Leggi anche: Bonus elettrodomestici, nessun click day. Arriva lo sconto alla cassa