Italiani in collasso: le farmacie approvano la tassa da 10€ ad entrata | Paga o rimani fuori a schiattare di dolore

Farmacia: 10€ ogni volta che ci entri - Foto di Nathaniel Yeo su Unsplash - www.infoiva.com
Arriva una nuova stangata per gli italiani al collasso: hanno approvato la tassa di entrata in farmacia da pagare per non morire di dolore.
Le farmacie sono il primo punto di riferimento dei cittadini quando si trovano a dover affrontare problemi di salute, piccoli o grandi che essi siano. Inoltre, come ben sapete, molto spesso ci si ritrova a varcare la soglia di questi centri per avere informazioni, rassicurazioni e, magari, consigli relativi all’assunzione di un medicinale piuttosto che di un integratore.
Ci si sente rassicurati dal farmacista che, dall’alto dei suoi studi, conosce vita, morte e miracoli di ogni singolo farmaco, di ogni singola pozione magica che possa dare sollievo ai malanni di stagione, alla spossatezza, in modo che si possa affrontare, ad esempio, il gran caldo, dotati di tutti i minerali e di tutte le vitamine di cui si ha necessità.
Insomma, al pari degli studi dei medici di famiglia, anche questi luoghi sono tra i più trafficati in qualsiasi momento dell’anno ed a qualsiasi ora del giorno e, finanche, della notte. Ebbene sì, perché ci sono alcune farmacia che non chiudono mai e vengono prese d’assalto nel caso in cui sorgano problemi durante le ore più buie della giornata.
Purtroppo, però, è arrivata una notizia che ha preso tutti di soppiatto; ha lasciato tutti sbigottiti. Ebbene sì, perché l’ingresso in questi luoghi, fino ad ora, era stato totalmente gratuito. Da questo momento, invece, dopo l’approvazione della cosiddetta “tassa di entrata“, per non schiattare di dolore, bisognerà pagare ben 10 euro.
O paghi 10€ o resti fuori e stai male
Uno degli incubi peggiori dei cittadini italiani è proprio quello di dover pagare cifre esorbitanti solo per essere assistiti. Nel nostro paese, infatti, siamo abituati alla sanità pubblica che permette a tutti, con costi quasi azzerati o addirittura nulli, di poter accedere agli screening ed alle cure del caso. Purtroppo, però, da adesso in poi cambia la musica.
Ebbene sì, avete capito benissimo e tutto comincia proprio dalle farmacie. Per potervi accedere, infatti, bisognerà mettere in conto di sborsare una cifra che, per molti italiani, potrebbe risultare una vera e propria mazzata visto che ci mettono piede molti giorni durante uno stesso mese. Scopriamo insieme quello che è accaduto e quali sono le conseguenze.
Farmacie: aumentano le spese per i cittadini
Quello che è accaduto ha dell’incredibile. Le spese di cittadini che riguardano le farmacie aumenteranno a dismisura d’ora in poi. Ebbene sì, avete capito benissimo, perché, stando a quanto appena pubblicato, si avranno delle batoste senza eguali. In realtà, poco fa abbiamo parlato di una tassa di ingresso in farmacia. Molti la stanno chiamando così, ma non si tratta di un tributo vero e proprio. Quel che è emerso, però, è davvero raccapricciante. A farne le spese sono tantissimi cittadini costretti a doversi rifornire proprio all’interno delle farmacie a causa della loro patologia.
Tra le tante, quella che maggiormente sta facendo discutere è la celiachia. Sono oltre 6 milioni gli italiani che ne sono affetti e per questi, acquistare prodotti ad hoc risulta essere un vero e proprio salasso. Secondo uno studio di Federconsumatori, infatti, nelle farmacie, nell’ultimo periodo, si sono avuti aumenti sui prodotti senza glutine del 10%. Si tratta di una percentuale molto, ma molto alta, se si considera già i costi elevati di questi prodotti. In pratica, su una spesa di 100€, si sono avuti ben 10€ di rincari.