UFFICIALE – Gli 80 euro di Renzi diventano 2000€: sul tuo stipendio già a partire da giugno | Festa grossa per i lavoratori

Legittima esultanza di un lavoratore

Legittima esultanza di un lavoratore - Wikicommons - Infoiva.com

Una splendida notizia in arrivo per milioni di lavoratori che si ritroveranno 2000 euro in più in vista dell’estate ormai imminente

Finalmente una bella notizia per milioni di lavoratori dipendenti. Proprio in vista dell’estate un provvedimento inserito nella Legge di Bilancio 2025 dal Governo italiano inciderà e non poco sulle loro tasche.

Tale misura è stata approvata all’unanimità in primis dal Consiglio dei Ministri e in seguito dai due rami del Parlamento proprio alla fine del 2024. Cerchiamo di saperne di più e soprattutto spieghiamo in cosa consiste di preciso.

Con l’arrivo del nuovo anno sono state rinnovate le attenzioni sui cosiddetti fringe benefit, strumenti di welfare aziendale che rappresentano un’opportunità significativa sia per i dipendenti che per le aziende.

La Legge di Bilancio 2025 approvata alla fine del 2024, in piena sintonia con le disposizioni degli anni precedenti, ha ampliato le soglie di detassazione per questi benefici, rendendoli ancora più appetibili.

Arrivano 2000 euro, c’è da festeggiare

Per chi non lo sapesse i fringe benefit sono beni e servizi erogati dal datore di lavoro ai propri dipendenti in aggiunta alla retribuzione monetaria. Possono spaziare da buoni spesa e buoni carburante a rimborsi per utenze domestiche, servizi di assistenza all’infanzia o agli anziani, fino all’utilizzo di auto aziendali. Il loro vantaggio principale risiede nella detassazione, ovvero l’esenzione da imposte e contributi sia per il dipendente che per l’azienda entro determinate soglie.

L’accesso ai fringe benefit è generalmente esteso a tutti i lavoratori dipendenti, inclusi quelli con contratti a tempo determinato e i lavoratori con contratto di apprendistato. La condizione specifica per la soglia più elevata (2.000 euro) è legata alla presenza di figli a carico, che possono essere sia figli naturali, adottivi o affidati, purché risultino fiscalmente a carico del dipendente.

Esenzione per chi ha figli a carico
Esenzione per chi ha figli a carico – Wikicommons – Infoiva.com

I figli a carico sono una miniera d’oro, ecco perché

Per quanto riguarda i benefici inclusi nell’esenzione, le principali categorie restano le seguenti: buoni pasto e buoni acquisto spendibili presso supermercati, negozi e catene convenzionate. Rimborsi per utenze domestiche inclusi acqua, luce e gas. Servizi di welfare aziendale come asili nido, borse di studio, servizi di assistenza per familiari non autosufficienti.

In estrema sintesi nel 2025 ogni genitore lavoratore dipendente può ricevere fringe benefit esenti fino a 2.000 euro se il figlio è fiscalmente a carico: una sorta di “Bonus Renzi” maggiorato. Questa agevolazione spetta per intero a ciascun genitore anche con un unico figlio, purché sia a carico di entrambi. La soglia dei fringe benefit 2025 resta valida anche nel momento in cui la detrazione art. 12 TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi) non è fruibile perché si percepisce l’Assegno Unico.