Ore 21:00: “dovete stare fermi come i morti” | COPRIFUOCO ESTIVO 2025: è arrivata l’ufficialità

Cos'è il coprifuoco estivo 2025 (Fonte: Canva) - www.infoiva.com
Veramente si parla di coprifuoco estivo 2025 dalle 21? Facciamo chiarezza in merito.
L’estate è praticamente arrivata e quest’anno decisamente con largo anticipo, date le alte temperature che sono sopraggiunte già da diverse settimane, rendendo difficile la vita dei cittadini. Se da una parte quindi, c’è chi lamenta questa sensazione di sudore perenne, dall’altra c’è chi festeggia.
Ovviamente parliamo degli studenti i quali si stanno godendo le varie settimane a loro concesse di vacanze estive, a parte i maturandi che le inizieranno più tardi. Quando sentiamo parlare quindi di restrizioni sull’orario, pensiamo subito a loro.
Alle limitazioni che i genitori impongono ai figli sugli orari per esempio di quando rientrare la sera, oppure dai luoghi da frequentare e soprattutto dalle amicizie da cui sarebbe meglio stare lontani. Ci sembra strano quindi, sentire parlare di divieti per tutte le altre fasce d’età.
Eppure quello che è stato definito come il “coprifuoco estivo 2025”, riguarda tutti, soprattutto i lavoratori, i quali dopo le 21, potrebbero subire molteplici disagi. Facciamo chiarezza in merito.
C’è sempre stato anche in passato
Prima di proseguire è doveroso fare una premessa, affinché il popolo non dimentichi, che molti dei diritti che oggi vengono considerati quasi automatici, li hanno grazie a chi in passato ha dimostrato con scioperi e rimostranze le proprie richieste. Nonostante in politica c’è chi storce il naso quando sente parlare di scioperi, ricordiamo che in Italia, questa forma di manifestazione è un diritto costituzionale, garantito dall’articolo 40 della Costituzione, ovviamente prevedendo limitazioni e requisiti ben specifici.
Lo sciopero è quindi considerato legale quando viene promosso per tutelare dei diritti e interessi professionali collettivi dei lavoratori e non per soddisfare esigenze individuali. Inoltre non deve mai sfociare nel violento, in quanto le parole sono l’unica “arma” di cui i cittadini necessitano e deve ovviamente essere comunicato nelle modalità e nei tempi previsti dalla legge, garantendo un minimo di servizio.
Un coprifuoco estivo di 24 ore
Chiusa la parentesi come mai si parla di coprifuoco estivo 2025 con qualcuno che sui social ha lamentato che dopo le 21: “dovete stare fermi come morti”, non nascondendo quindi la difficoltà di affrontare quelle ore per chi non dispone di un mezzo proprio?
Ebbene, come riportano da adnkronos.com, il 20 giugno è indetto uno sciopero che vedrà fermarsi aerei, treni, navi, traghetti e autobus a livello nazionale, indetto da diversi sindacati di base, tra cui, USB, FISI, CUB e così via in merito alla: “richiesta di aumenti salariali alla riduzione dell’orario di lavoro, dalla richiesta di maggiori investimenti in sanità, istruzione, trasporti e sicurezza sul lavoro…”. L’orario di stop, per il quale le partenze potrebbero subire ritardi e cancellazione sarà attivo dalle ore 21 di giovedì 19 giugno 2025 alle ore 21 di venerdì 20 giugno 2025. Se vi recate sulla pagina ufficiale dei vari siti di trasporto troverete tutti i dettagli in merito.